"Qui gladio ferit gladio perit", o in italiano, chi di spada fersice di spada ferisce. Sarebbe stato sintetizzabile banalmente così il nuovo lavoro di Messhof e Mark Essen (salvo poi che si muore comunque, divorati da uno strano essere, anche quando si vince).
Siamo, però, stati professionali e abbiamo analizzato tutte le sfacettature del sequel di Nidhogg, meno minimale e più "caotico" del predecessore. Volete sapere come lo abbiamo valutato? Potete raggiungere la nostra review cliccano sull'immagine in cima, sul link di riferimento o sul collegamento che trovate qua sotto. Vi auguriamo una piacevole lettura.
