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Recensione di SEGA Mega Drive Classics

Titolo: SEGA Mega Drive Classics
Genere: Retrogaming
Piattaforma: PlayStation 4 (testata), Xbox One, Nintendo Switch, PC
Sviluppatore: SEGA
Produttore: SEGA
Data di uscita: 29 maggio 2018

Trent’anni dopo…

Negli ultimi anni la mania per il retrogaming ha subito un picco importante, trovando in Nintendo la capostipite grazie ai NES e SNES Mini. Le altre aziende non sono rimaste a guardare e, tra queste, SEGA non può certo mancare all’appello.

SEGA Mega Drive Classics, in realtà, non è l’unica raccolta realizzata dalla casa giapponese. Nel corso degli anni, infatti, le collection incentrate sulla console sono state diverse. Gran parte di esse, però, ha finito per essere snobbata a causa di un’ottimizzazione di scarsa qualità che, alla fine dei conti, andava a far rimpiangere le versioni originali dei giochi.

L’obiettivo di SEGA Mega Drive Classics, quindi, è quello di portare tuta la magia dei 16-bit nelle piattaforme odierne con l’aggiunta di un’ottimizzazione ad hoc, modalità multiplayer e una serie di features extra che vi elencheremo tra poco.

E ora, dopo questa breve introduzione, è il momento di salire a bordo della macchina del tempo di GameStorm e fare un salto indietro negli anni.

Chi più ne ha, più ne metta

Per analizzare al meglio questo genere di raccolta, uno dei fattori più importanti da tenere in considerazione è la quantità di titoli inclusi. SEGA Mega Drive Classics può contare su oltre 50 giochi, tra cui compaiono gli immancabili Sonic, Streets of Rage, Golden Axe e tanti altri “prodotti di culto”. Quello che salta subito all’occhio è l’assenza di alcuni giochi di terze parti che hanno fatto la storia della console. Questa scelta deriva dal fatto di voler valorizzare unicamente i prodotti SEGA e, di conseguenza, saltare l’eventuale burocrazia per l’utilizzo di games realizzati da altre aziende. Alcuni potrebbero storcere il naso davanti tale decisione, in realtà, ci sentiamo di dire che il parco titoli risulta abbastanza completo e non si sentono grosse mancanze.

Per aggiungere ulteriore carne al fuoco sono stati implementati i Trofei, le Sfide che prevedono delle particolari azioni di gioco per essere completate, le classifiche per confrontare i propri punteggi con i giocatori di tutto il mondo, e il multiplayer online. Sotto un punto di vista prettamente contenutistico, quindi, la raccolta garantisce un cospicuo numero di ore di gioco, anche grazie alle sfide e alle classifiche che vanno ad aumentarne la longevità.

Mega Gameplay

In termini di gameplay, i giochi mantengono tutte le caratteristiche peculiari presenti in origine. Non sono stati effettuati dei cambiamenti, a parte alcune aggiunte che vedremo tra poco. La grande difficoltà del dover ricominciare da capo un gioco, con conseguente perdita dei progressi compiuti, è ancora presente, ma sono state apportare alcune features per rendere l’esperienza meno frustrante.

Durante le sessioni di gameplay, è possibile utilizzare l’analogico destro per compiere salvataggi e caricamenti rapidi. In caso di un quadro affrontato male, quindi, è possibile riprendere da un punto scelto in precedenza, e ripetere le proprie giocate in modo migliore. Un’altra funzione simile è quella del riavvolgimento o accelerazione del tempo, grazie alla quale è possibile tornare indietro per evitare una sconfitta o, ancora, osservare in anticipo le mosse degli avversari. A differenza dei salvataggi rapidi, non si è vincolati a ripartire da un punto preciso, rendendo quindi tale funzione più versatile. Naturalmente queste nuove features non sono obbligatorie, per cui ogni giocatore può scegliere autonomamente il proprio approccio.

Per quanto riguarda la modalità multiplayer, non abbiamo riscontrato grosse problematiche anzi, il gioco diventa molto più dinamico e divertente rispetto alle partite singole. A seconda dei giochi è possibile effettuare sfide 2vs2, inviti diretti ad amici o affidarsi al semplice matchmaking.

Stanza d’epoca

Il gioco, per quanto concerne le “prestazioni” è ottimizzato a dovere e non presenta artefatti di alcun tipo che vanno a limitarne la performance nonostante l’elevata potenza hardware. Il frame-rate è stabile e, a livello estetico, SEGA Mega Drive Classics si dimostra in grado di utilizzare una palette di colori vivace e fedele all’originale.

Tutti i giochi lavorano a 1080p ed è possibile selezionare la dimensione dello schermo, l’aspect-ratio, più tutta una serie di filtri per rendere i titoli “più compatibili” con le televisioni odierne.

La vera chicca risiede nel menù di gioco che, per l’occasione, è veramente speciale e richiama a grandi dosi il periodo d’oro della piattaforma. In una riproduzione di una cameretta degli anni ‘80 e ‘90, è possibile selezionare le diverse zone della stanza per compiere varie azioni. La più suggestiva è sicuramente quella rappresentata dalla libreria, grazie alla quale è possibile selezionare i giochi, tutti i disposti in perfetto ordine nelle loro custodie originali, e successivamente inserire le cartucce all’interno della console. Si tratta di una feature puramente visiva, ma che sicuramente colpisce nel segno in termini di originalità e farà scendere almeno una lacrima a chi quel periodo l’ha vissuto davvero.

Anche da un punto di vista sonoro il lavoro svolto è eccellente, non sono presenti bug di particolare attenzione e, cosa più importante, le soundtrack e i diversi effetti sono rimasti fedeli nonostante la tecnologia differente.

In sintesi:

SEGA Mega Drive Classics è la raccolta che tanti appassionati del retrogaming stavano aspettando sulle console di attuale generazione. Probabilmente alcuni giocatori old school proveranno un minimo di dispiacere per la mancanza di alcuni giochi di terze parti ma il parco titoli è comunque eccellente e offre tante ore di gioco grazie alle sfide, alle classifiche e alla modalità multiplayer. Il gameplay è rimasto fedele ai giochi originali e le diverse aggiunte rendono l’esperienza più accessibile anche ai neofiti. Nulla da eccepire sul comparto tecnico che, tra le altre cose, offre un menù di gioco molto piacevole. Dato il prezzo di vendita inferiore ai 30€, SEGA mega Drive Classics è un acquisto altamente suggerito non solo ai giocatori più anziani ma anche per quelli più giovani che vogliono assaporare il mondo videoludico di qualche anno fa. Inoltre, rappresenta un’ottima killer app per le serate in compagnia degli amici in tema vintage.

Pregi:

  • Riproduzioni fedeli agli originali.
  • Ottimo dal punto di vista tecnico.

Difetti:

  • Mancano alcuni giochi storici di terze parti.

VALUTAZIONE COMPLESSIVA: 8

La recensione di SEGA Mega Drive Classics è stata scritta e curata da Albert91 per GameStorm.it, pubblicata il 10-06-2018

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SEGA Mega Drive Classics

  • Immagine della copertina del gioco SEGA Mega Drive Classics per PlayStation 4
  • Data di uscita:
    29-05-2018
  • Categoria:
    arcade
  • Disponibilità per:
    SWITCH XONE PS4
  • Popolarità:
    0.81 %

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Valutazione del gioco 7.5

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