Titolo: One Piece Pirate Warriors 2
Genere: Azione
Console: PlayStation 3
Sviluppatore: Omega Force, Tecmo Koei
Publisher: Namco Bandai
Data di uscita: 30 Agosto 2013
Dopo avere sfornato una miriade di capitoli sotto il nome Dinasty Warriors, Namco Bandai ha deciso di svoltare nettamente dal tracciato solcato per anni per avventurarsi lungo un nuovo sentiero, quello di un titolo analogo ma arricchito dalla licenza di una nota serie di anime/cartoon.
E tra le varie opzioni la scelta è caduta sulla serie di anime e cartoon capace di cogliere maggior successo addirittura di Naruto e Dragonball, ovvero One Piece.
È così che è nato il primo episodio, One Piece Pirate Warriors, che circa un anno fa ci ha visti impegnati nel riunire faticosamente la ciurma del capitano Cappello di Paglia ricalcando le avventure narrate dallo stesso manga. In questo secondo episodio Rufy dovrà invece affrontare un altro problema, ovvero l'ammutinamento del suo fidato equipaggio avvenuto a seguito di una sorta di sortilegio.
Dovrete quindi destreggiarvi per abbattere decine e decine di nemici al fine di recuperare l'operato dei vostri compagni di ciurma, il tutto nel classico stile del genere musou.
Questa, in pochissime parole, è la trama che sta dietro a One Piece Pirate Warriors 2, la quale è stata curata e supervisionata dal fautore del fumetto, Eiichiro Oda, il cui operato ha garantito che in ogni passo dell'esperienza ludica non venisse snaturata la realtà del fumetto pur non seguendo, come per il precedente capitolo, la trama del manga già conosciuto.
Se avete giocato al primo capitolo della serie, il primo approccio a questo One Piece Pirate Warriors 2 vi lascerà l'amaro in bocca. Ricorderete l'introduzione, nel prequel, dei Quick Time Event e delle fasi di platform, le quali erano state aggiunte con l'intento di variegare un minimo un titolo per sua natura monotono all'inverosimile. L'aggiunta, va detto, era riuscita nell'intento di regalare una ventata di aria fresca nel bel mezzo della stagnazione totale dovuta alla ripetitività di combattimenti tutti uguali (come ci si aspetterebbe da un titolo appartenente a questo genere, del resto). In questo One Piece Pirate Warriors 2, invece, tali gradite aggiunte sono sparite, per tornare a una formula classica, priva di alcuna minima traccia di innovazione o di novità.
Dall'altro canto il sistema di combattimento, per quanto poco profondo semplificistico si rivela comunque gradevole e capace di regalare soddisfazioni, soprattutto per chi cerca una sessione di gioco spensierata e "ignorante".
A vostra disposizione, in questo One Piece Pirate Warriors 2, c'è un roster di personaggi praticamente triplicato rispetto ai 13 del prequel, tutti caratterizzati da abilità differenti e da mosse speciali uniche. Ad arricchire ulteriormente la fase di lotta c'è la possibilità di effettuare attacchi combinati, in cui i nemici vengono malmenati da due dei personaggi già liberati dal sortilegio dell'ammutinamento, creando così combinazioni uniche di attacchi composti.
Tali personaggi vengono upgradati man mano che li utilizzerete, ma esiste tuttavia un altro metodo per incrementare le caratteristiche di quelli rimasti in panchina. Spendendo i Berry guadagnati lungo il tragitto è possibile livellarne le caratteristiche, rendendoli immediatamente appetibili come scelta per il prossimo stage.
La grafica di questo One Piece Pirate Warriors 2 è migliorata rispetto al prequel. I personaggi sono ben rappresentati da un cel shading ispirato, e sfoggiano animazioni capaci di rendere la sensazione di velocità e potenza delle mosse che si apprestano a compiere.
Le ambientazioni, tuttavia, appaiono spoglie, poco ispirate, ripetitive, prive di alcun spunto di interazione e affette da un fastidioso pop-up.
A complicare ulteriormente la situazione ci pensa un frame rate che, inspiegabilmente, cede il passo nelle situazioni più concitate nonostante sullo schermo non appaia tutto questo splendore.
Il sonoro, invece, è caratterizzato da un folcloristico doppiaggio in giapponese (ovviamente coi canonici sottotitoli in italiano) e da musiche che spaziano dal rockeggiante al jazz, anche se va detto che alcuni brani sono riciclati direttamente dal prequel.
Chiudono la nostra analisi, è doveroso spendere un paio di righe dedicate all'esperienza online, che include la possibilità di richiedere l'aiuto di altri giocatori per oltrepassare un determinato livello particolarmente ostico. La modalità è molto interessante e funzionale anche se non esente da difetti, nello specifico capita spesso di incorrere in errori durante la connessione.
In conclusione, siamo di fronte a un passo indietro rispetto al tentativo del prequel di svecchiare un genere, quello dei picchiaduro a scorrimento (o meglio, i musou), caratterizzato da troppa ripetitività. Questo One Piece Pirate Warriors 2 fa un dietro front verso il genere musou classico senza fronzoli, per farsi apprezzare dai puristi del genere, veri e propri integralisti che non scendono a compromessi.
One Piece Pirate Warriors 2 propone uno storyline inedito e curato dallo stesso Eiichiro Oda, contornato da un buon comparto tecnico rispetto al precedente capitolo ma comunque ancora decisamente migliorabile. Il gameplay del titolo è tutt'altro che profondo ma capace di divertire il giocatore. Queste caratteristiche fanno si che One Piece Pirate Warriors 2 sia da considerarsi comunque un must per tutti gli appassionati del genere e della serie e un buon titolo da giocare per chi si vuole avvicinare a questo genere di giochi picchiaduro.
La recensione di One Piece: Pirate Warriors 2 è stata scritta e curata da monsteruno per GameStorm.it, pubblicata il 12-09-2013
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