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News del 2 luglio 2018

In Assassin’s Creed: Odyssey non si seguirà il Credo degli Assassini


 

La scelta di Ubisoft di ambientare Assassin’s Creed: Odyssey 400 anni prima del suo sequel cronologico, Origins, ha fatto storcere il naso a molti giocatori, dato che il capitolo con protagonista Bayek dava il via alla Fratellanza degli Assassini e al Credo che ne è alla base.

Il game director, Scott Phillips, ha parlato coi colleghi di GamingBolt proprio di questo particolare del gioco: “Per quanto riguarda la narrativa, gli eventi non sono direttamente collegati a quelli di Origins, dato che ci troviamo 400 anni prima e la Fratellanza non è ancora stata creata. Non sei spinto dal Credo, puoi concentrarti sulle scelte che dipendono dalle tue convinzioni. Il mondo reagisce al tuo comportamento e alle tue azioni, ad esempio mandando dei mercenari ad ucciderti se agisci in un certo modo, così da sentire l’impatto delle tue decisioni non solo nella storia principale”.

Ancora una volta ci arriva anche la conferma delle scene ambientate ai giorni nostri: “Sì, ci sono scene ambientate nel presente e continueremo con la filosofia dell’ordine contro il caos che si è sempre vista nella serie. Ma non finisce qui, abbiamo in serbo tante cose per i fan, e ritengo che tutti i fan della serie ameranno Odyssey”.

Sembra che quindi che Odyssey permetterà un livello di libertà mai visto prima, dove i precedenti protagonisti erano vincolati dalle regole del Credo. Per provarlo di persona, bisognerà attendere il 5 ottobre, quando Assassin’s Creed: Odyssey debutterà su PS4, Xbox One e PC.

Link di riferimento: http://gamingbolt.com/assassins-creed-odyssey-story-details-revealed-youre-not-driven-by-the-assassins-creed

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