Silent Hill 2 Remake - Konami svela perché non ha ricominciato dal primo capitolo

Dopo l’annuncio dello scorso ottobre, le informazioni su Silent Hill 2 Remake sono arrivate con il contagocce.

Negli ultimi giorni, Konami ha avuto modo di svelare lo stato dei lavori, rispondendo anche a una domanda che si sono fatti molti giocatori: perché si è deciso di far partire i Remake dal secondo capitolo invece che dal primo?

A rispondere a questa domanda ci ha pensato il producer Motoi Sakamoto durante una recente intervista con IGN. La compagnia aveva intenzione di riportare in vita Silent Hill da parecchio tempo visto il lungo silenzio, e i vari dipendenti avevano diverse idee su come fare. Sakamoto ha però preso in mano la situazione, analizzando non solo la serie ma anche il mercato videoludico. Nel corso degli ultimi anni, infatti, le uscite sugli horror ispirati da Silent Hill sono state davvero tante, e ciò che accomunava tutte le opere e le opinioni su di esse era la loro natura di horror psicologico. Proprio per questo Silent Hill 2 era il candidato ideale, perché è il primo gioco che salta in mente quando si pensa al genere, offrendo così anche l’opportunità di ricostruire il brand e permettersi di distinguersi per l’identità di horror psicologico.

Che ne pensate? Siete contenti per questa scelta o avreste scelto il primo capitolo per realizzare un Remake? Prima di lasciarvi, vi ricordiamo che il titolo è in fase di sviluppo per PlayStation 5 e PC.

Link di riferimento: http://www.ign.com/articles/silent-hill-2-remake-world-exclusive-deep-dive-interview