Siamo ormai abituati ad avere un capitolo di Assassin’s Creed all’anno, se escludiamo l’eccezionale pausa “prolungata” tra AC: Syndicate e AC: Origins. Ma quali erano i piani di Ubisoft nei primi anni di vita della celebre saga?
La risposta a questa domanda la fornisce la bella Jade Raymond, attualmente a lavoro con EA Motive Studios ma, in passato, per tanto tempo produttrice di Assassin’s Creed per l’azienda transalpina.
Ecco le sue parole, riferite ai colleghi di GamesRadar:
“Devo essere onesta, sono ancora sorpresa dal successo di Assassin’s Creed e di come sia stato spontaneo. Quando abbiamo iniziato a lavorarci, però, era in programma la realizzazione di tre capitoli che avrebbero composto una trilogia. Eravamo entusiasti di avere l’opportunità di creare un franchise da zero, volevamo creare una sorta di ‘meta-infrastruttura’ attraverso la quale il brand potesse vivere.”
In realtà, sappiamo benissimo che il conflitto tra Assassini e Templari si è esteso oltre la “semplice” trilogia con una nuova incarnazione, AC: Odyssey, in arrivo su PlayStation 4, Xbox One e PC il 5 ottobre 2018.
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ozzo
E me lo ricordo anche che si parlava di trilogia, ma ormai lo han capito tutti che se si riesce ad aver successo con una trilogia questa non si fermerà e altri capitoli più o meno edulcorati arriveranno. Ovviamente non sto parlando solo di AC