Come nascono i costumi di Spider-Man? Ce lo spiega il 3D character artist di Insomniac Games

Uno degli aspetti più apprezzati di Spider-Man di Insomniac Games, è sicuramente la possibilità di ottenere via pre-order (o sbloccare in-game) vari costumi per l’Arrampicamuri, che tra i vari stili presenterà anche quello punk che ha riscosso un enorme successo tra i giocatori.

Ma quanto lavoro c’è dietro tutto questo? A darcene un’idea ci ha pensato Xavier Coelho-Kostolny, 3D character artist del team, che su Twitter ha dato il via ad un thread per far capire la faticaccia che una caratteristica del genere comporta. In calce potete trovare l'inizio del suo thread, di cui ora vi offriamo un riassunto coi punti salienti.

Il processo creativo ha inizio decidendo quali costumi saranno presenti nel gioco, tenendo conto di quali potrebbero piacere e quali no, e quali rispondano alla visione che il team ha del personaggio. Dopo il via libera della Marvel, si passa a creare un design che corrisponda all’idea da cui è partito tutto, con bozzetti che corrispondano ai punti cardine impostati sia dal colosso dei fumetti, che dallo studio. Una volta approvato, si parte con la creazione della tuta in 3D, sfruttando i tool che gli artisti del 3D conoscono bene.

Una volta completato questo processo, Xavier ci informa che il suo lavoro è “costruire cose che prendano vita come burattini”, un lavoro arduo su un “burattino” che non ha ossa, e del quale ci si deve assicurare che “le articolazioni non si pieghino come cannucce”. Una volta conclusosi anche questo step, la palla passa al team di animazione che dà vita a quel pupazzo, e in seguito si lavora poi sul sistema di combattimento e sulle missioni.

Insomma, un lavoraccio per gli oltre 200 membri del team Insomniac, e tutti i loro affiliati, che hanno lavorato duramente per creare Spider-Man, in uscita il 7 settembre in esclusiva su PS4.