Nintendo Switch è in commercio da diversi mesi, e una delle problematiche maggiori riscontrate sin dall’inizio è la scarsa memoria della console e delle cartucce. Fino a questo momento, gli sviluppatori sono stati costretti a lavorare su supporti da 8, 16 e 32GB, costringendo quindi i giocatori a dover effettuare download per i contenuti non inclusi nei supporti fisici e, talvolta, ricorrere alle MicroSD. Per mitigare questa problematica, Nintendo aveva in programma di fornire i team di sviluppo con cartucce da 64GB per la metà del 2018 ma, secondo un reporter del Wall Street Journal, non è possibile rispettare le tempistiche, rimandando il tutto al 2019.
Al momento tali informazioni non sono state confermate da Nintendo, per cui non rimane che attendere eventuali comunicazioni ufficiali.
Link di riferimento: http://www.polygon.com/2017/12/27/16821694/nintendo-switch-card-size-capacity-report
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ozzo
Sono un supporto troppo costoso. Oltre al problema spazio il vero problema è che un gioco più di tanto non potrà subire sconti perché una cartuccia è molto più costosa di un DVD. Io credo che il ritardo sia dovuto a periodi non propizi per il supporto digitale ... Ora costa... Meglio aspettare!