Nuovi videogames

Quel video è una merda, quando l'ho visto l'ho odiato.
Spieghiamoci meglio.

Vabbè, iniziamo col dire che è uno stronzo perchè dice che libri, film sono sempre quelli nel tempo, non cambia un cazzo, e già qua per me ha iniziato a sparare minchiate, perchè tutti questi settori si evolvono, in meglio o in peggio.

Lasciando stare tutta la merda tirata sulla Wii ( che può avere anche ragione, anzi, ha in gran parte ragione ), se ne esce con la perla "Ps3 e 360 non hanno giochi ( si sottintende belli )".
Cioè, ma se tu sei stronzo e non vai a cercarteli i giochi belli, cazzi tuoi! Ormai i videogiochi sono diventati mainstream e quindi sempre più persone ci giocano, è più o meno normale che vengano pubblicizzati di più i giochi casual, che verranno acquistati da più persone. Ma se andassi un pelino più in fondo troveresti Heavy Rain, Lost Odyssey, Bayonetta, Deus Ex, Bioshock, LBP, Rayman, inFamous e sto volutamente parlando di giochi che forse sono stati pubblicizzati un po' meno degli altri, perchè anche titoli più conosciuti tipo Mass Effect ( di cui si è lamentato della grafica e basta ), Assassin's Creed, Red Dead Redemption e via dicendo sono stati per me dei gran capolavori ( dei loro difetti in generale ne parlerò dopo ). Ci sono un sacco di titoli meravigliosi per il gameplay, per la trama, per il divertimento che offrono, per le emozioni che regalano o per altri fattori, non è vero che non c'è un cazzo.
Poi vabbè, sai che originalità, lamentiamoci della grafica! Sono d'accordissimo sul fatto che, in generale, ormai le SH si concentrino troppo sull'aspetto grafico e poco sulla grafica o sul gameplay, ma che senso ha continuare a lamentarsene così rumorosamente nel 2011/2012/quandoèstatofattoquelvideo!? Ormai lo sappiamo che è così, non ci si può fare nulla, se vuoi fare un video sui videogiochi di adesso, cerca di essere originale e non ripetere la solita cantilena "uFfY, tTt i GiOki aNo lA gRaFiCa bElA mA pErO sOnO bRuTy!11!1!!". E' una cosa giustissima, ma ripeto, lo sappiamo già, tutti lo sanno già, per me non c'è motivo di "stupirsene" così tanto.
E subito dopo cosa sa? Inneggia al realismo, ma vaffanculo! Prima fa tutto il critico sulla grafica e poi si mette a parlare di realismo grafico nei videogiochi. Va bene che non sono la stessa cosa, ma siamo lì, come un gioco può essere bellissimo anche senza una buon grafica, può continuare ad essere stupendo anche se non è graficamente realistico.

La parte sulle bottiglie sul ghiaccio che cade in MGS 2 è proprio ridicola. A me piace un sacco quando inseriscono queste cose, un ambiente vivo intorno a me, ma alla fine non contano un cazzo, MGS è bellissimo anche senza il ghiaccio che cade, e magari anche lui la pensa così, ma dire che il realismo grafico è indice di gioco bello mi sembra una cazzata.

L'unica cosa assolutamente giusta che ha detto riguarda la facilità dei giochi. Ormai qualunque titolo ( a parte rare eccezioni tipo Demon's Souls, che è fatto difficile di proposito ) a difficoltà normale risulta una cazzata. Ti capita difficilmente di morire e il gioco non presenta mai delle vere sfide. Diciamo però che finchè ho la possibilità di selezionare la difficoltà difficile sono contento, mi fanno girare veramente i coglioni quando vedo cose del tipo "Seleziona la difficoltà: Novellino, facile o normale?" E difficle dov'è? A fanculo.
TUTTAVIA sono contento del fatto che i titoli di adesso ti mostrino dove andare, come la traccia luminosa di Skyrim. Ormai non ho più il tempo di girare ore ed ore per la mappa cercando la direzione giusta, è vero che così si perde gran parte dell'esplorazione, ma almeno non devo perdere tempo.

In pratica sto tizio mi è sembrato uno che si lamenta delle cose che vuole lui senza neanche provare ad essere un minimo oggettivo, senza contare che mi è risultato abbastanza poco originale nelle critiche, la grafica pompata e la facilità dei titoli le conoscono tutti.

Per rispondere a Fausto:
D'accordissimo sul fatto che si punti troppo sui giochi dinamici, ormai esistono solo quelli, punta e clicca o puzzle games diventano sempre più rari.

Probabilmente avrei da dire altro, ma mi rompo le scatole, forse tra qualche giorno parlerò in generale dei giochi nuovi a confronto con quelli vecchi.

Ma poi se non ricordo male il fascio luminoso che ti indica dove andare,sia in Dead Space che in Skyrim puoi scegliere tu se usarlo o no,se vuoi girare a caso lo fai,se no ti fai aiutare dalla magia

wes-95 ha scritto:

Quel video è una merda, quando l'ho visto l'ho odiato.
Spieghiamoci meglio.

Vabbè, iniziamo col dire che è uno stronzo perchè dice che libri, film sono sempre quelli nel tempo, non cambia un cazzo, e già qua per me ha iniziato a sparare minchiate, perchè tutti questi settori si evolvono, in meglio o in peggio.

Lasciando stare tutta la merda tirata sulla Wii ( che può avere anche ragione, anzi, ha in gran parte ragione ), se ne esce con la perla "Ps3 e 360 non hanno giochi ( si sottintende belli )".
Cioè, ma se tu sei stronzo e non vai a cercarteli i giochi belli, cazzi tuoi! Ormai i videogiochi sono diventati mainstream e quindi sempre più persone ci giocano, è più o meno normale che vengano pubblicizzati di più i giochi casual, che verranno acquistati da più persone. Ma se andassi un pelino più in fondo troveresti Heavy Rain, Lost Odyssey, Bayonetta, Deus Ex, Bioshock, LBP, Rayman, inFamous e sto volutamente parlando di giochi che forse sono stati pubblicizzati un po' meno degli altri, perchè anche titoli più conosciuti tipo Mass Effect ( di cui si è lamentato della grafica e basta ), Assassin's Creed, Red Dead Redemption e via dicendo sono stati per me dei gran capolavori ( dei loro difetti in generale ne parlerò dopo ). Ci sono un sacco di titoli meravigliosi per il gameplay, per la trama, per il divertimento che offrono, per le emozioni che regalano o per altri fattori, non è vero che non c'è un cazzo.
Poi vabbè, sai che originalità, lamentiamoci della grafica! Sono d'accordissimo sul fatto che, in generale, ormai le SH si concentrino troppo sull'aspetto grafico e poco sulla grafica o sul gameplay, ma che senso ha continuare a lamentarsene così rumorosamente nel 2011/2012/quandoèstatofattoquelvideo!? Ormai lo sappiamo che è così, non ci si può fare nulla, se vuoi fare un video sui videogiochi di adesso, cerca di essere originale e non ripetere la solita cantilena "uFfY, tTt i GiOki aNo lA gRaFiCa bElA mA pErO sOnO bRuTy!11!1!!". E' una cosa giustissima, ma ripeto, lo sappiamo già, tutti lo sanno già, per me non c'è motivo di "stupirsene" così tanto.
E subito dopo cosa sa? Inneggia al realismo, ma vaffanculo! Prima fa tutto il critico sulla grafica e poi si mette a parlare di realismo grafico nei videogiochi. Va bene che non sono la stessa cosa, ma siamo lì, come un gioco può essere bellissimo anche senza una buon grafica, può continuare ad essere stupendo anche se non è graficamente realistico.

La parte sulle bottiglie sul ghiaccio che cade in MGS 2 è proprio ridicola. A me piace un sacco quando inseriscono queste cose, un ambiente vivo intorno a me, ma alla fine non contano un cazzo, MGS è bellissimo anche senza il ghiaccio che cade, e magari anche lui la pensa così, ma dire che il realismo grafico è indice di gioco bello mi sembra una cazzata.

L'unica cosa assolutamente giusta che ha detto riguarda la facilità dei giochi. Ormai qualunque titolo ( a parte rare eccezioni tipo Demon's Souls, che è fatto difficile di proposito ) a difficoltà normale risulta una cazzata. Ti capita difficilmente di morire e il gioco non presenta mai delle vere sfide. Diciamo però che finchè ho la possibilità di selezionare la difficoltà difficile sono contento, mi fanno girare veramente i coglioni quando vedo cose del tipo "Seleziona la difficoltà: Novellino, facile o normale?" E difficle dov'è? A fanculo.
TUTTAVIA sono contento del fatto che i titoli di adesso ti mostrino dove andare, come la traccia luminosa di Skyrim. Ormai non ho più il tempo di girare ore ed ore per la mappa cercando la direzione giusta, è vero che così si perde gran parte dell'esplorazione, ma almeno non devo perdere tempo.

In pratica sto tizio mi è sembrato uno che si lamenta delle cose che vuole lui senza neanche provare ad essere un minimo oggettivo, senza contare che mi è risultato abbastanza poco originale nelle critiche, la grafica pompata e la facilità dei titoli le conoscono tutti.

Per rispondere a Fausto:
D'accordissimo sul fatto che si punti troppo sui giochi dinamici, ormai esistono solo quelli, punta e clicca o puzzle games diventano sempre più rari.

Probabilmente avrei da dire altro, ma mi rompo le scatole, forse tra qualche giorno parlerò in generale dei giochi nuovi a confronto con quelli vecchi.

Non voglio difendere il tizio del video, però hai frainteso un po' di cose:
La parte sui film e sui libri è giustissima, si evolvono è vero, ma non come metodo di assimillazione: i libri li leggi, i film li guardi. L'approccio ai videogiochi invece cambia continuamente, anche solo la vituperatissima Wii è lì a dimostrarlo.
(e io alla Wii c'ho giocato una volta e mezza)
La parte sui giochi delle console, beh, tu hai fatto degli esempi ottimi, ma quanti? Una decina? So che non sono gli unici, ma non sono neanche tutti, ne saranno usciti millantanove e due in questi anni. Poi chiaro che ha pisciato fuori dal vaso, anche perché pure su ps1-2 mica erano tutti belli, ce n'erano di giochi del cazzo e CASUAL (che parola di merda, fra parentesi), forse anche più che sulla next-gen.
La parte della grafica sarà banale e abusata, però se è vera perché non lamentarsene? Si stava a dire per quali motivi adesso i giochi sono diversi da prima, e la grafica è uno dei motivi, dato che puntano PRINCIPALMENTE su quella.
Inoltre la differenza fra fotorealismo e realismo tecnico è grossa, non è tutto "grafica". I giochi belli da vedere (ovvero quello per cui lavorano adesso, BELLEZZA VISIVA) sono un conto, i giochi tecnicamente realistici (ambiente vivo e dinamico, aldilà di texture hd e settecentonovantanovemilionidipoligoniperoggetto, che appunto si catalogano sotto "fotorealismo"). La storia del secchio di ghiaccio sta a intendere la fisica all'interno del gioco, un po' diverso dalla "bella grafica". E la fisica è uno di quei dettagli TECNICI (regia, non sceneggiatura -in cui inserisco cose come la trama-, in pratica) che dovrebbero essere alla base di un buon gioco. E diciamo che la grafica sta sotto alla voce "fotografia", se vogliamo rimanere in parallelismi.
Poi ripeto, è vero che sono tutti argomenti noti e stranoti, ma sono QUEGLI argomenti. Che altro è cambiato nella nuova generazione, se non appunto la parte tecnica (= grafica, che si accetti o no, dato che appunto spesso manca persino la fisica in alcuni giochi, quindi non si può fare una questione di "globalmente tecnico") e il voler approcciare più gente possibile (=abbassamento della difficoltà e accompagnamento per mano durante tutto il gioco)? Forse il fatto che i giochi non sono più visti come una volta, passatempo da disadattati (oddio, anche adesso eh), ma questo si ricollega sempre a quei discorsi.
Eppure qualcosa non capisco, anche prima della next-gen c'era il progressivo miglioramento grafico-tecnico, con i suoi limiti ovviamente, ma che era il massimo ottenibile all'epoca. Perché, allora, si continuava a cercare l'alchimia perfetta fra tutti gli elementi che costituivano i giochi, senza sbilanciarsi? Forse il problema è solo di adesso perché siamo arrivati a un livello tale che fra non molto sarà davvero alla stregua della realtà, e tutto il resto non conta?

Mah queste critiche troppo pesanti io non le accetto mai. Cosa ne sa l'utente medio delle scelte che sono state fatte nella realizzazione del gioco? Cosa ne sa del motivo per cui un gioco non è profondo come si vorrebbe? Ci sono volte in cui un progetto non può essere portato avanti più di tanto, ci sono volte in cui una storia è esaurita ma per i soldi si deve mandare avanti, ci sono volte in cui si deve fare uscire un gioco il prima possibile... si devono considerare tante cosa, forza.
Il mercato adesso preferisce giochi belli da vedere( attenzione... belli, non realistici) e azione.
C'è gente che dice che dante's inferno è un gran gioco... io la brucerei viva ma vabè cavolo sono gusti.

Il più di questi problemi, per me, è causato dalla mancanza di attenzione nei propri acquisti... faccio un esempio... anni fa ti piaceva need for speed underground? Informati sul gioco che è adesso e magari non lo compri no? Ma giustamente se gli sviluppatori capiscono e vedono che i fan della serie comprano un gioco solo perchè ha un nome famoso cosa fanno? Fanno giochi in continuazione per vendere sempre di più... tanto la critica negativa fa sempre pubblicità e gli acquisti non diminuiranno.

Per cui io penso che basta comprare con attenzione un gioco in modo da fare intendere che si ci aspetta un certo livello e prima o poi la tendenza si invertirà.

Ovviamente ci sono sempre dei titoli virtuosi che spiccano... però i primi capitoli, quasi mai i seguiti... come per esempio crysis.

Poi c'è anche un po di critica da gente incompetente... è come se io patito di gdr e picchiaduro mi metto a recensire che ne so call of duty... ovvio che non mi piace e trovo mille punti negativi, ma magari ,per il genere che è, è fatto bene.

Detto questo, io qua riconfermo che comprerò una PS3 solo quando quello stronzo di Nomura farà uscire KH3.

Ho già detto che odio Nomura?

@Fausto:
Riguardo il numero di giochi belli/brutti la mia impressione è questa:
Nell'era PS1 c'erano molti più giochi originali ( ma va? ) e quindi oltre il livello di "bel gioco", tendevano al capolavoro. Oltre a varie perle tipo vari Final Fantasy, Resident Evil, MGS e via così, anche giochi semplici come Spyro o Crash, proprio per la loro freschezza e il divertimento che sapevano offrire, erano molto più che dei semplici giochi belli.
In questa generazione, ma anche in quella precedente, SECONDO ME ci sono molti più giochi belli ( Fallout, Skyrim, Mirror's Edge, Dishonored, Darksiders, Burnout, Uncharted, eccetera ) e meno capolavori o comunque giochi di fattura superiore ( per i miei gusti quelli che ho citato nell'altro post ed altri, ad esempio mi sono venuti in mente Portal o Catherine, ribadisco sempre per i gusti miei ). Spero di aver reso l'idea.

Parlando invece del realismo tecnico, continuo a dire che non lo trovo fondamentale. Di sicuro è una caratteristica importante ( se parliamo di uno sparatutto, ad esempio, è importantissimo che i proiettili seguano la traiettoria giusta o che feriscano un nemico piuttosto che ucciderlo in base al punto colpito ), ma credo che un gioco possa essere bello anche se non è realistico.
Anzi, tra realismo e grafica credo che preferirei la grafica. Non mi riferisco ovviamente agli effetti particellari, al pulviscolo atmosferico o ai millemila poligoni, bensì ai paesaggi e ai panorami. Guardare il cielo, un'alba, un tramonto, l'orizzonte sul mare o una catena montuosa molte volte mi ammalia, se ci sono paesaggi o panorami ben curati spesso mi capita di restare a guardarli per interi minuti, immobile. Ad esempio in Assassin's Creed Revelations e III il cielo ed i paesaggi mi sono piaciuto un sacco, più volte salivo su punti di osservazione altissimi solo per guardare la città dall'alto o per ammirare il cielo notturno, magari mentre scendeva la neve.

Calel ha scritto:

Detto questo, io qua riconfermo che comprerò una PS3 solo quando quello stronzo di Nomura farà uscire KH3.

Ho già detto che odio Nomura?

Ti amo.

Mi scommetto la ps3 che quel fottuto bastardo lo farà uscire per la "ps4" -_-

siate sinceri ragazzi: quand'è uscito Assassin's Creed (il primo), si parlava di capolavoro, di un titolo spettacolare e destinato a diventare un classico. una bella grafica, buona libertà d'azione, una mappa da esplorare e per andare in giro... ma poi? poi cosa? la giocabilità era ridotta ai combattimenti TUTTI UGUALI e alle missioni praticamente TUTTE UGUALI. è questo il senso della nuova generazione di videogiochi? regalarci grandi panorami, salire su un monte e gustarci la città dall'alto? dai, per cose del genere c'è qualcosa di qualità di gran lunga migliore e che è fuori da un bel po': si chiama realtà.
quando giocavo a FFVII, a GTA III, a MGS, lo facevo perchè mi divertivo, perchè era veramente divertente e interessante andare avanti con la trama. non dico non ci siano giochi belli per le nuove consolles, ma trovo ci sia sempre meno attenzione alla giocabilità a favore di ore di intrattenimento videoludico frenetico e immediato. la diffusione di internet è senza dubbio il motivo principale di questa inversione di tendenza: se ho internet e posso consultarmi con migliaia di persone per risolvere un enigma, che senso ha piazzarcelo all'interno del gioco? premiamo invece chi ha riflessi migliori e sa sparare con più precisione. ecco che quindi chi ha più pazienza e voglia di gironzolare per la mappa si chiede: perchè dovrei perdere ore se ho il comando che mi dice dove andare e cosa fare esattamente? ed ecco perchè oggi i videogiocatori sono sempre di più (tradotto: sempre più soldi per Sony e compagnia). l'hardcore gamer di una volta era colui che finiva Heart of Darkness, oggi è quello che fa 50:0 su Call of Duty. è la morte del videogioco inteso come avventura individuale, a favore di un un trofeo da esibire e basta.

Ah beh kaiza il discorso è bello e ha un senso, ma credo che ai tempi siamo arrivati su ps2storm per un solo motivo: TRUCCHI. Che poi siano stati per cazzeggiare su gta s.a. o altro poco conta...
Io nel dubbio gioco a WoW e mi sto rifacendo ff7 versione pc.

Guarda kaizer, per il discorso di Assassin's Creed quasi tutti i giocatori l'hanno trovato noioso e monotono. Andando avanti molti dei difetti non sono stati risolti ( tipo i combattimenti del cazzo ), ma in generale i giochi dal II in poi li ho trovati davvero molto divertenti ed emozionanti, senza contare che vanta una delle trame migliori della generazione ( nonostante abbiano scacato un po' le cose nel finale ).

Riguardo la difficoltà hai ragione e basta, anche sul fatto di internet, ma io stesso ho già detto che non trovo più il tempo di girare ore ed ore per la mappa senza combinare nulla, perciò mi affido agli indicatori. Poi vabbè, il discorso cambia per enigmi o boss particolarmente ostici, quelli me li gusto.

Tutto vero riguardo il primo Ac, ma diciamo questo perché adesso ne esistonod i meglio, altrimenti sarebbe ancora il Top (anche se lo è ma non in quel senso). Il fatto della dificoltà ridottissima è tragica realtà, non solo i nemici sono fatti di burro e senzaun'abilità, ma ci aiutano pure a sconfiggerli e proseguire nella trama con aiuti ed agevolazioni, sia nel percorso che nella lotta. L'unica cosa positiva dei giochi di oggi è la grafica, che per me conta, perché sinceramente se un gioco non ha un eccellente trama almeno deve avere una bella grafica da potersi godere.