Il tema di questi giorni è la “realtà virtuale aumentata”, vi abbiamo raccontato in particolare dell’app “Strip Club” per Oculus Rift, del periodo di lancio e del prezzo di quest’ultimo e di quanto potrebbe arrivare a costare PlayStation VR. Ma la rete oramai ha messo in cima ai propri interessi questo argomento e dovrete abituarvi a sentirne parlare frequentemente. Adesso vogliamo riportarvi le dichiarazioni del boss delle comunicazioni di uno dei siti principali dell’industria pornografica. Ci stiamo riferendo a Ian Paul, CIO di Naughty America. Ecco le sue parole:
“Si prevede che entro la fine del 2016 10-20 milioni di persone usufruiranno della visione di contenuti per adulti in VR, almeno una volta al mese. Per questo stiamo lavorando (duro -NdR-) per attrarre i consumatori più frequenti anche tramite questo tipo di contenuti, inserendo e migliorando l’esperienza VR.”
Questa è una situazione quantomeno strana visto che originariamente Luckey Palmer boss di, Oculus VR, si sarebbe inizialmente dimostrato d’accordo su questo tipo di contenuti mentre attualmente pare che potrebbe essere bandito ogni contenuto pornografico dagli store. Staremo a vedere come si evolveranno le vicende. Come la pensate in merito? Favorevoli o contrari alla “pornografia VR”?
Link di riferimento: http://segmentnext.com/2016/01/08/get-ready-for-vr-porn/