Vi ricordate il Commodore PET? Probabilmente no, in fondo stiamo parlando di una famiglia di personal computer a 8 bit lanciati sul mercato nel lontano 1982.
Il marchio ritorna, ai giorni nostri, in versione smartphone grazie a Massimo Canigiani e Carlo Scattolini, due imprenditori italiani che, dopo aver registrato il marchio Commodore Business Machines Ltd, hanno ottenuto i diritti del suo utilizzo in 38 nazioni. Si tratta di un dispositivo Android con le seguenti caratteristiche:
-Processore Mediatek octa-core a 64-bit da 1.7 GH e scheda grafica AMD Mali T760;
-Dual Sim, con entrambi gli slot che possono usare una connessione 4G;
-Fotocamera con sensore da 13 megapixel e apertura focale pari a f/2.0. La fotocamera anteriore, quella adibita ai “selfie” è da 8 megapixel;
-Display Full HD da 5.5 pollici, che nella versione più economica sarà protetto da un Gorilla Glass 3, mentre in quella da 32 GB da un Gorilla Glass 4;
-Batteria removibile da 3000 mAh;
-Lo smartphone sarà integrato dalla versione 5.0 di Android Lollipop;
Il prezzo di Commodore Pet partirà da 275€ per il modello con 2 GB di RAM e 16 GB di memoria interna, e salirà a 330€ per quello da 3 GB / 32 GB.
Ultimi rumors, da cui Commodore sta nettamente prendendo le distanze, e da prendere assolutamente con le pinze, etichettano questo smartphone come un dispositivo cinese a cui è stato effettuato un rebrand. Dovrebbe trattarsi dell’Orgtec WaPhone, a cui, rimaniamo sempre sull’ipotetico, pare sia stata apportata qualche differenza: una scheda madre diversa, una versione del sistema operativo successiva, una serie di personalizzazioni Commodore nel firmware, nell'interfaccia, nell'estetica, nel software precaricato e i due emulatori per C64 e Amiga.
Ovviamente anche la differenza di prezzo è notevole tenendo conto che l’Orgtec WaPhone è venduto in Cina al prezzo di 144$.
Cosa ne pensate di questa faccenda? Vi piace il ritorno del brand Commodore in versione Smartphone?