GameStorm

News del 6 giugno 2017

Il Lead Game Designer di RDR sostiene che il multiplayer sarà il futuro degli open-world



 

Durante la lezione alla Cité des Sciences et de l’Industrie di Parigi, Christian Cantamessa non ha parlato solo del finale controverso di RDR, ma anche del futuro degli open-world, che ormai sono diventati un genere a sé e permettono al giocatore di spaziare tra varie location e missioni, a proprio piacimento.

In particolare si è soffermato su una delle caratteristiche principali di questo genere, ossia il multiplayer, che accompagna la storia principale e permette di aumentare la longevità del gioco una volta conclusasi la campagna singola. Cantamessa sostiene che gli elementi multiplayer sono destinati a crescere in questi giochi, arrivando a collegare la campagna singola a quella multiplayer, integrando i vari momenti di queste due modalità che, per ora, sono ben distinti. Come esempio cita The Legend of Zelda: Breath of The Wild, dove gli sviluppatori hanno dato certe caratteristiche agli oggetti e agli elementi di quel mondo, permettendo al gamer di “giocare” con le possibilità che gli venivano presentate.

Che ne pensate? Siete amanti del multiplayer, o preferite concentrarvi solo sulla campagna singola di un gioco?

Link di riferimento: http://www.dualshockers.com/open-world-games-will-multiplayer-according-red-dead-redemption-lead-designer/

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