GameStorm

News del 2 marzo 2017

2Dark - Gli sviluppatori ci raccontano l'idea dietro al loro survival horror


 

“Sei la loro unica speranza. Contano su di te”.

Questo è più o meno l’idea di base del gioco, quello che lo rende meno egoista rispetto a tutti i titoli dello stesso genere che sono stati pubblicati. Infatti, nei panni dell’ex detective Smith, ci inoltriamo in questa avventura che consiste in una vera e propria missione di salvataggio, dato che l’obiettivo sarà salvare dei bambini che sono stati rapiti. Questa volta ad essere in pericolo non è il protagonista, ma le vittime innocenti di svariati psicopatici.

Gli sviluppatori ci descrivono il gioco come un mix tra un adventure game, ma con dialoghi, e un gioco stealth, dato che è richiesto più volte di nascondersi al buio, ma la componente più importante è: salvare i bambini. La motivazione dietro alla scelta di usare un concetto così delicato, è semplice: si voleva osare e trattare degli argomenti che raramente vengono affrontati nei videogiochi.

Gli sviluppatori sottolineano anche i diversi livelli di empatia che proveranno i giocatori in base alle loro esperienze di vita. Ad esempio, un genitore non la vivrà mai “alla leggera”, come potrebbe invece fare un gamer adolescente.

Per saperne di più, vi lasciamo il video completo dell’intervista in calce. E se vi abbiamo incuriosito, vi segnaliamo che l’uscita del titolo è prevista per il 10 marzo, su console PS4 ed Xbox One.

Link di riferimento: http://www.dualshockers.com/2017/03/01/2dark-developer-diary-horror-core-concepts/



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