Riot Games ritorna per svelare alcune novità per il futuro dell’eSport di Valorant.
Pochi minuti fa, infatti, è stato diramato un comunicato che svela i piani per il gioco. Come al solito potete consultarlo qui sotto.
COMUNICATO STAMPA
Oggi Riot Games ha annunciato nuovi rivoluzionari piani per l'eSport di VALORANT, che prevedono la creazione di tre leghe internazionali per il miglior livello di competizione possibile nella stagione 2023. Questo nuovo modello sarà dedicato a un numero selezionato di squadre e comprenderà collaborazioni a lungo termine, senza quote di partecipazione, nell'ottica di assicurare stabilità continua all'eSport con la crescita più rapida al mondo. Per sostenere l'iniziativa, Riot Games creerà nuove funzionalità ed eventi come:
"Con VALORANT vogliamo creare l'eSport più emozionante dei nostri giorni, in collaborazione con le squadre meglio gestite, più ambiziose ed esaltanti del settore. Abbiamo creato il nostro modello di collaborazione a lungo termine per permettere alle squadre di prosperare e crescere insieme all'eSport di VALORANT.", ha dichiarato Whalen Rozelle, responsabile delle iniziative eSport di Riot Games. "Vogliamo sostenere il successo dei nostri partner a lungo termine eliminando le quote di ingresso e partecipazione per le organizzazioni selezionate. Il nostro obiettivo è quello di permettere ai nostri partner di investire le proprie risorse con maggiore libertà nel supporto ai propri professionisti e nell'aumento del numero di fan attraverso la creazione di fantastici contenuti a loro dedicati."
Nel corso del 2022, Riot Games avvierà un processo di candidatura per individuare i migliori partner a lungo termine, con l'obiettivo di trasformare VALORANT nello sparatutto eSport più grande del mondo. Le squadre che rientreranno nei criteri di selezione riceveranno un supporto finanziario da parte di Riot Games sotto forma di uno stipendio annuale. Avranno inoltre l'opportunità esclusiva di collaborare a eventi e prodotti del gioco. Le squadre partner potranno offrire contenuti eSport sponsorizzati, permettendo ai 15 milioni di giocatori mensili di VALORANT di esprimere il proprio entusiasmo mentre giocano e seguono le partite.
"Insieme, tutti questi elementi contribuiranno a creare un ecosistema competitivo che favorirà la nuova crescita di VALORANT", ha dichiarato John Needham, presidente dell'eSport a Riot Games. "Vogliamo creare il miglior livello di competizione possibile, in grado di offrire più partite emozionanti, nuovi eventi che entusiasmeranno il pubblico dal vivo ed esperienze coinvolgenti per milioni di fan online. Useremo tutto quello che abbiamo imparato negli ultimi 10 anni di eSport di LoL per creare un ecosistema che renderà VALORANT il prossimo grande eSport multigenerazionale."
Nel 2017, Riot Games è stato il primo publisher di videogiochi a creare un sistema di collaborazione permanente con l'eSport di League of Legends (LoL Esports). Questo modello ha creato una collaborazione formale tra le squadre e Riot Games, consentendo a tutti di investire in una visione comune a lungo termine. Dal 2017, questo modello è stato adottato dalle leghe di Nord America, Europa, Cina, America Latina, Corea, Brasile, Turchia e all'interno del più ampio settore eSport. I giocatori hanno beneficiato di introiti maggiori e di sistemi di supporto più solidi, mentre le squadre hanno potuto organizzarsi per gli anni a venire.
Anche le collaborazioni permanenti all'interno dell'ecosistema di Riot Games sono cresciute, attirando talenti dall'industria degli eSport e dagli sport tradizionali. Un rapporto formale con le squadre ha permesso di collaborare a stretto contatto in occasione di eventi ambiziosi e contenuti digitali, creando un'esperienza eSport davvero coinvolgente.
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