Wolfenstein: Youngblood sarà il primo capitolo della serie a permettere di giocare in co-op. Stando alle ultime dichiarazioni degli sviluppatori però, non sarà l’unico elemento che differenzierà Youngblood dai precedenti episodi.
In un post di Reddit, Jerk Gustafsson di Machine Games ha dichiarato:
“Youngblood è differente per molte cose. La progressione dei giocatori è basata su livelli e non è lineare. L’esperienza di gioco è giudata dal player in un modo che non avevamo mai proposto prima. Si potranno compliere le missioni nell’ordine scelto dagli utenti e sarà molto diverso dai passati Wolfenstein nei quali l’avanzamento nella storia era scriptato (salvo qualche missione extra in Wolfenstein The New Colossus -NdR-)."
Stando a Gustafsson, Youngblood avrà una maggiore longevità:
“Anche se la storyline/campagna potrà sembrare più breve, le ore di gameplay offerte da Youngblood saranno superiori a quelle dei primi due capitoli”.
Cosa ne pensate di queste scelte del team di sviluppo e dell’impostazione “più libera” di Wolfenstein: Youngblood?
Vi ricordiamo che l’avventura con protagoniste le figlie gemelle di BJ Blazkowicz sarà disponibile dal 26 luglio su PlayStation 4, Xbox One, Nintendo Switch e PC.
Avete letto che l'edizione fisica di Nintendo Switch non avrà la cartuccia?
Link di riferimento: http://www.reddit.com/r/Games/comments/bn01s0/ama_were_wolfenstein_developers_machine_games_ask/?sf102541653=1
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