Gli sviluppatori di Overkill’s The Walking Dead sapevano già che sarebbe stato un flop

La notizia del flop della versione PC di Overkill’s The Walking Dead non è una novità, così come quella del ritardo nel lancio dell’edizione per console, rimandata a data da destinarsi. In molti si sono chiesti cosa non sia andato durante le fasi di sviluppo del gioco, che hanno dato vita ad un’esperienza che sembra quasi incompleta e frettolosamente conclusa.

Grazie ad un reportage dei colleghi di Eurogamer.net, scopriamo finalmente cos’è andato storto negli studi di Overkill.

Spoiler: tutto.

Gli sviluppatori dichiarano che Starbreeze li ha dapprima costretti a lavorare con il macchinoso e buggatissimo motore grafico Valhalla, salvo poi optare per l’Unreal 4 a metà dello sviluppo. Il problema principale era che solo il 10% della squadra lo conosceva bene, mentre il restante 90% ha dovuto informarsi con dei tutorial in corso d’opera.

Con poco tempo a disposizione, vista la cocciutaggine di Starbeeze nel non rimandare il lancio, gli sviluppatori hanno avuto letteralmente un anno e mezzo per completare Overkill’s The Walking Dead, che ha debuttato su Steam il 6 novembre scorso.

Gli stessi sviluppatori sono “sorpresi di essere riusciti a creare un prodotto che funzionasse su PC, in un solo anno”, dando vita a quello che loro stessi definiscono “una versione alpha del gioco”, e quindi incompleta. Quello che non li sorprende, è che il titolo sia stato un flop: “Abbiamo messo tutto in questo gioco – sudore, sangue e lacrime – ma nonostante facessimo del nostro meglio, una mer*a resta sempre una mer*a. Non sarebbe mai potuto uscire meglio di quello che è”.

Ai fan del franchise non resta che godersi gli ultimi episodi di The Walking Dead: The Final Season, con Skybound Games che potrebbe prendere in considerazione l’idea di creare un nuovo gioco.

Link di riferimento: http://www.eurogamer.net/articles/2019-01-28-the-fall-of-swedish-game-wonder-starbreeze