La Cina blocca il mercato videoludico del paese

Solamente pochi giorni fa, vi avevamo riferito del blocco posto dal governo cinese a Monster Hunter: World. Purtroppo non si è trattato di un fenomeno isolato, e attualmente tutto il mercato videoludico in Cina è bloccato. Il governo è preoccupato per le tematiche legate ad alcuni giochi, al continuo incrementarsi delle loot box con conseguente possibile caduta nel gioco d’azzardo. Per questo motivo sono state bloccate le concessioni per le licenze di tanti titoli, fermando di fatto il mercato e causando una perdita in borsa di tante software house. I funzionari governativi non hanno ancora rilasciato dichiarazioni sulla vicenda, ma nel caso la situazione dovesse normalizzarsi, l’approvazione delle licenze richiede un ulteriore periodo di 2-3 mesi.

Link di riferimento: http://www.bloomberg.com/news/articles/2018-08-15/china-is-said-to-freeze-game-approvals-amid-agency-shakeup