Il nuovo capitolo della saga di Dragon Age è attualmente in produzione, come vi abbiamo rivelato in passato, ma tra coloro che ci lavoreranno, non ci sarà lo scrittore Mike Laidlaw, ormai ex-dipendente di BioWare.
Approfittando della GDC 2018, ha dichiarato che se il progetto fosse stato in mano a lui, la scelta più ovvia per il quarto capitolo dell’RPG fantasy di EA sarebbe stata quella di proseguire la storia di Solas, mago eretico dai tanti segreti, che vennero rivelati nel DLC conclusivo in Dragon Age: Inquisition, “Trespasser”.
Come dichiara Laidlaw stesso, “chi l’ha giocato sa bene quale sarebbe stata la logica continuazione”, ma purtroppo tutto quello che sarebbe potuto essere, resterà solo una speculazione.
Lo scrittore ha infatti ormai abbandonato lo studio di Edmonton per dedicarsi a nuove sfide, un particolare di cui ha parlato durante il panel: “Ho pensato che se me ne fossi voluto andare, questo era il momento migliore e meno dannoso per il progetto. Sarei sorpreso di vedere alcune delle mie idee originali nel prodotto finito". Nonostante tutto, però, la stima per il team canadese non è cambiata e offre un piccolo consiglio: "I direttori creativi devono essere presenti e guidare il team, che a sua volta deve fare quello che li appassiona. Non credo che cambieranno l’universo del gioco, perché c’è un profondo rispetto per quello che abbiamo creato”.
Insomma, sembra proprio che ci ritroveremo un titolo abbastanza diverso rispetto a quello che in molti si aspettano, ma che non verrà snaturato nonostante il cambio alla sceneggiatura.
Link di riferimento: http://www.videogamer.com/news/dragon-age-4-story-info-teased-by-ex-bioware-writer
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