Playerunknown’s Battlegrounds, fin dal lancio ha ottenuto un grande successo, con un bacino di utenti veramente ampio. Ovviamente maggiore è il numero di giocatori, più alto è il quello di chi partecipa al gaming in modo poco onesto, i cosiddetti cheaters.
Stando a quanto riportato dal profilo Twitter di BattlEye, ad oggi i ban scaturiti dagli imbrogli dei player hanno superato il milione e mezzo.
Ricordiamo, inoltre, che circa a metà novembre, il team di sviluppo aveva introdotto nuove misure di sicurezza, a quanto pare risultate inefficaci.
Cosa ne pensate di chi imbroglia per primeggiare nel gaming? Non lo trovate abbastanza ridicolo? Non sarebbe meglio far vedere il proprio valore in modo onesto?
Update on the number of PUBG bans: 1,500,000.
— BattlEye (@TheBattlEye) 28 dicembre 2017
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ozzo
i trucchi, i codici ecc hanno senso solo nella modalità offline di un gioco, dove per poter usare un particolare oggetto o per avanzare in alcune situazioni vengono usati! ma nel gioco online usare trucchi per primeggiare sugli avversari che hanno la sfortuna di non conoscerli ha poco senso!