The Legend of Zelda: Breath of the Wild è uno dei giochi migliori del 2017, ed è stato anche in grado di cambiare la serie, almeno sotto alcuni aspetti. Proprio a tal proposito, durante un recente podcast, il game director Hidemaro Fujibayashi ha spiegato quali sono state le motivazioni che hanno portato all’eliminazione dei dungeon tradizionali. Secondo quanto raccontato, uno degli obiettivi del gioco è quello di scoprire nuovi elementi dello scenario, questo però doveva coincidere con il giusto ritmo per trovare i Sacrari durante l’esplorazione. Il team ha capito che per un totale di circa 100 Sacrari, il tempo per esplorarli nel modo classico sarebbe stato decisamente troppo elevato.
Che ne pensate?
Link di riferimento: http://www.nintendolife.com/news/2017/12/herers_why_traditional_dungeons_got_axed_in_the_legend_of_zelda_breath_of_the_wild