Assassin’s Creed Origins è senza dubbio uno dei giochi più attesi dell’anno, e nonostante la community si divida nei team capolavoro VS. boiata, Ubisoft si è comunque presa un anno di tempo per lavorare al meglio su questo titolo per cercare di risollevare le sorti del franchise.
Secondo le ultime dichiarazioni della software house francese, riportate nel numero di settembre della rivista PC Gamer, ogni giocatore sperimenterà esperienze di gioco diverse. Vediamo nel dettaglio le parole del director, Jean Guesdon: “Vogliamo che ogni giocatore viva un’esperienza personale, il che significa meno copione e anche meno aiuti. Noi creiamo un mondo e ci piazziamo dentro dei contenuti, come dozzine di quest e personaggi che racconteranno delle cose al giocatore. Ma mentre si vaga per il mondo, può succedere di tutto e due giocatori non vivranno mai la stessa identica esperienza, è proprio impossibile. Abbiamo ritoccato le IA di modo che ogni essere vivente nel mondo risulti una IA vera e propria. I leoni cacciano le antilopi, i coccodrilli attaccano gli ippopotami, e il mondo risulta più vivo che mai”.
Tutte cose che dovremo aspettare ancora qualche mese prima di provare in prima persona, dato che Assassin’s Creed Origins sarà disponibile per PS4, Xbox One e PC dal 27 ottobre.
Link di riferimento: http://segmentnext.com/2017/08/09/assassins-creed-origins-experience/
Elenco degli utenti collegati in questo momento su gamestorm
×