Come ben saprete Ubisoft ha scelto di concedere un anno sabatico alla serie Assassin’s Creed, promettendo grandi innovazioni per il prossimo capitolo. A confermare tale “trend” è stato Serge Hascoët Chief Creative Officer della società, in un’intervista rilasciata ai colleghi francesi di LeMonde. Le sue parole, scovate e tradotte in inglese dagli utenti del noto forum NeoGAF, possiamo sintetizzarle così:
“La tradizione di Ubisoft è quella di realizzare game in cui l’open-world è associato ad un plot narrativo pre-impostato, quasi scriptato e, nonostante alcuni giochi della serie AC (nomina AC 2) offrano delle scelte, queste non influenzano più di tanto il dipanarsi della trama. Il primo Assassin’s Creed che offrirà maggiore libertà di approccio e situazioni differenti sarà il prossimo.
Ci saranno maggiori elementi come vignette e racconti e il tutto si baserà in modo più profondo sulla narrativa. I dialoghi, le storie dei personaggi e le interazioni con essi, saranno maggiormente associati al comportamento del player. E’ quello che richiede la tendenza del mercato ma anche quello che vogliamo creare.”
Cosa ne pensate di queste dichiarazioni? Vi piacerebbe come impostazione per il prossimo capitolo di Assassin’s Creed?
Link di riferimento: http://gamingbolt.com/assassins-creed-2017-first-new-details-revealed-open-world-storytelling-changes-expected