Mathis de Jonge spiega alcune meccaniche RPG di Horizon: Zero Dawn

Durante un’intervista rilasciata ai colleghi di Gameinformer, Mathis de Jonge, director di Horizon Zero Dawn, ha spiegato come il concept del titolo si sia evoluto nel tempo. Nello specifico ha parlato di come sono stati implementati alcuni elementi RPG. Inizialmente il titolo era stato ideato come un open world ma, gli sviluppatori hanno cominciato a chiedersi quali funzioni potessero lavorare bene nel gioco e nel concept. Implementando diverse caratteristiche si è arrivati a creare un RPG, anche se, questo non era previsto sin dall’inizio. A tal proposito un esempio sono i danni inflitti a un nemico, infatti, dopo ogni attacco, appariranno sullo schermo dei numeri. Questi non rappresentano però una meccanica RPG profonda ma, semplicemente un feedback sui danni inflitti dal giocatore.

Vi ricordiamo infine che Horizon: Zero Dawn è previsto per il 1° marzo 2017 su PlayStation 4. 

Link di riferimento: http://www.gameinformer.com/b/features/archive/2016/09/28/why-guerrilla-needed-horizon-zero-dawn-to-be-an-rpg.aspx