Fumihiko Yasuda, director del titolo NiOh ha rivelato ai microfoni dei colleghi di DualShockers alcune informazioni relative al game prodotto da Koei Tecmo e ancora in cantiere presso gli studi di Team Ninja. Ecco le sue parole:
“Con le beta rilasciate abbiamo realizzato un programma feedback funzionale. In realtà, però, non potevamo dar consistenza a tutte le idee suggeriteci. Ad esempio, abbiamo escluso la possibilità di creare un open-world. Abbiamo preso questa decisione perché una struttura del genere comporterebbe tempi di caricamento troppo elevati (ad ogni respawn -ndr-) in un gioco dove si muore molto spesso. Potrebbe inoltre influire sulla precisione del matchmaking. Se NiOh dovesse diventare un franchise, allora valuteremo questa ipotesi in futuro ma solo se non andrà a perderci l’intensità del game.”
In merito alla struttura Souls-like, Yasuda ha dichiarato:
“Innanzi tutto il protagonista di NiOh è un samurai e abbiamo quindi voluto incorporare elementi ‘samurai-inspired’ all’interno del design del gameplay, come ad esempio il contrasto tra immobilità e movimento relativo all’interazione spirituale tra il giocatore e l’avversario. Anche gli elementi Hack-and-Slash che trovate in NiOh, soprattutto quelli legati ad armi caratteristiche come la katana e la lancia, sono punto di divergenza rispetto alla serie di From Software.”
Cosa ne pensate delle parole del director di NiOh?
Link di riferimento: http://www.dualshockers.com/2016/10/07/ps4-exclusive-nioh-director-explains-why-it-wont-be-open-world-talks-differences-with-dark-souls/
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