Santa Monica spiega il cambio di inquadratura nel nuovo God of War

Come abbiamo visto alla conferenza Sony all'E3, il nuovo God of War, rappresenta un grosso cambiamento per le avventure di Kratos. In un'intervista concessa ai colleghi di GameReactor, Mihir Sheth e Jeff Shroff, rispettivamente technical designer e gameplay engineering lead di Santa Monica Studios, hanno parlato di uno dei cambiamenti più radicali del titolo, ovvero l’inquadratura della telecamera.

“Una delle cose più importanti su cui ci stiamo concentrando, è la capacità del gioco di far immergere il giocatore al suo interno. La camera ravvicinata ci dà l'opportunità di creare una storyline più personale, al tempo stesso il combattimento ne sarà profondamente influenzato. A livello di sviluppo, questa scelta ci regala nuove opportunità e una sfida più divertente. Un esempio è il troll, l'abbiamo reso un nemico minaccioso e più grande rispetto al passato, grazie alla camera il giocatore si rende conto del pericolo in cui si trova Kratos. Ne guadagnerà anche lo spettacolo, grazie alle cutscene esploreremo momenti mai visti in passato”.

Siete contenti della svolta che sta prendendo God of War?