Detroit: Become Human avrà un'ottima rigiocabilità

David Cage, figura chiave del team di sviluppo francese Quantic Dream, ha parlato, ai microfoni dei colleghi di IGN, dell’ultima fatica attualmente in cantiere, Detroit: Become Human. In particolare ha confermato una longevità discreta del titolo e anche una buona rigiocabilità. Come sappiamo i titoli della casa francese sono caratterizzati per avere trame che possono svilupparsi di tanti differenti modi, in base alle scelte effettuate dai players. In questo senso Cage ha dichiarato che la trama durerà circa 10 ore con una struttura simile a quella vista in Heavy Rain, con filoni narrativi separati che andranno ad unirsi. Proprio per questo l'androide poliziotto Connor, visto nel trailer E3, è da considerare uno dei protagonisti, esattamente come Kara. I bivi che si troveranno davanti i giocatori saranno tantissimi e questo aumenta la rigiocabilità. Connor, ad esempio, potrebbe anche morire nelle prime fasi di gioco ma questo non causerà il game-over: la storia andrà avanti comunque.

Da un punto di vista tecnico, Detroit sfrutterà un nuovo motore grafico capace di sfruttare al meglio le caratteristiche di PlayStation 4. Per quanto riguarda la data di uscita, Cage non si pronuncia: "uscirà quando sarà pronto e sicuramente non nel 2016”.