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News del 2 maggio 2016

CD Projekt RED risponde alle accuse di sessismo

Vi abbiamo raccontato qualche giorno fa di come CD Projekt RED sia stata accusata, da The Chinese Room, di sessismo per un’immagine relativa al motion capture del nuovo progetto Cyberpunk 2077. La risposta della software house è arrivata tramite Pawel Swierczynski, capo sviluppo di The Witcher 3: Wild Hunt. Ecco le sue parole:

“Il nostro studio conta 370 dipendenti, provenienti da tutto il mondo, molte donne brillanti e talentuose ma anche persone omosessuali o transessuali. Sono trattatti tutti con lo stesso rispetto e lo stesso supporto. E siamo stati definiti sessisti per aver mostrato un seno o delle mutande. Veramente? Abbiamo sempre raccontato storie sulle persone reali, tra cui ci sono quelle con le tette e quelle con le mutande. Talvolta entrambe. Questa è la mia personale opinione.”

Come dar torto a Swierczynski?

Link di riferimento: http://www.gamezone.com/news/cd-projekt-red-employee-responds-to-sexist-accusations-from-the-chinese-room-3436560

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