GameStorm

News del 13 maggio 2015

The Phantom Pain - Le prime impressioni di chi l'ha provato

The Phantom Pain si mostra a pochi eletti della stampa internazionale e ad alcuni membri reclutati tra i principali distributori dei titoli. Ecco la dichiarazione di Konami:

“La grande stampa e i distributori di giochi stanno giocando a The Phantom Pain. L'anteprima di MGSV è in corso. L'embargo finisce il 9 giugno.”  

I fortunati che hanno effettuato la prova hanno anche avuto la possibilità di pubblicare (un’ora di tempo) Tweet relativi a tale esperienza.

I post sono stati tanti e tutti indirizzati verso lo stupore per un titolo “enorme”. Ve li riportiamo qua di seguito.

Peter Brown di Gamespot

“Al momento, sono nel deserto dell'Afghanistan cercando un'arma segreta in alcune grotte. Oggi posso parlare solo di questa missione. Senza bisogno di  dirlo, l'Afghanistan, nel gioco, è molto più vasto di Ground Zeroes.

Quando penso di essermi stancato dell'ambiente desertico, scopro una nuova zona, nascosta, che migliora le cose. Finora, ho usato il sistema Fulton con persone, rifornimenti e... un immenso orso. L'orso è stato tosto! Ci sono voluti dieci dardi tranquillanti. Oltre alle truppe sovietiche, ho anche incontrato misteriosi supersoldati in questa missione.

Questi “Skulls” sono molto veloci, e chiaramente di natura biomeccanica. Il ciclo giorno/notte è grandioso, e occupa un grande ruolo nella pianificazione della strategia. Il Phantom Cigar è strano! La missione di ricerca delle armi ti porta attraverso immense installazioni militari nascoste nel deserto. La loro dimensione è spaventosa.

Mentre oggi posso parlare solo di questa missione, avrò moltissimo materiale pronto per il 9 giugno. […] In questa missione, Episodio 6 (“Dove dormono le api?”), sono al 4% del gioco, a più o meno 7 ore di gameplay.

Gli Skulls, sono gli stessi visti nel trailer E3 del 2013 e sono molto forti. Non parlano. Comunque sono comandati da qualcuno di familiare. Non posso dire altro.

Al momento ci sono molte armi, parecchie delle quali con caratteristiche uniche.

L’Open World ha ottima varietà: sia sezioni scriptate che libere.

Mi sono concentrato sulla missione ma non mi è sembrato che la mappa avesse limiti precisi. 

Ho fatto la conoscenza di nuovi personaggi.  

L’IA nemica è un buon mix, a dire la verità.”

Joe McCallister di Examiner

“Posso confermare che Metal Gear Solid V: The Phantom Pain è un gioco esteso, meraviglioso e seriamente profondo, forse anche troppo, ma... non eccessivamente. Sono riuscito a farmi massacrare da un orso, a reclutare un PMC di buona stazza, e a prendere a pugni praticamente tutto. Ho anche fatto cadere una cassa sul mio cavallo e su me stesso, cosa che meriterebbe un trofeo.

Attualmente ho l'incarico di mettere fuori gioco tre comandanti d'unità che stanno avendo un incontro. Non posso sapere quanto io possa essere silenzioso fino a che non scopro quanto posso essere rumoroso.

Sapete quei giochi che spegnete e poi volete immediatamente rientrarci? Ho avuto quella sensazione con MGSV: TPP. Sicuramente. In alcuni punti gli ambienti e il level design sono pressoché fotorealistici, la musica e il sonoro sono sempre azzeccati.”

David Roberts di Games Radar

“Ho giocato a Metal Gear Solid V per circa 8 ore. Ovviamente, non posso parlarne molto in questo momento. Ma dà la sensazione di un Peace Walker fatto espandere a proporzioni enormi, open world. Sono alla missione 8 ora, e devo trovare un colonnello e la squadra di carri che lo accompagna. Ma, per farlo, devo trovare delle informazioni. In più, devo trovare altri nemici da “reclutare” usando il Fulton recovery system per ricercare un nuovo lanciarazzi. Una volta fatto, quei tank sono belli che esplosi. Oppure, se sapessi giocare meglio, potrei sempre usare del C4.”

Matthew Kato di Game Informer

“Ho messo l'uniforme da battaglia al mio fido cavallo e stiamo avanzando attraverso le montagne afghane. Coperti di sangue! In mezzo alla missione cercavo di trovare l'arma Honey Bee. Mi sono fermato per occuparmi di una stazione di trasmissione sovietica. Cerchiamo un po' di intelligence!

Wow che fortuna. Una tempesta di sabbia spontanea ha coperto il mio ingresso. I sovietici sono all'oscuro di tutto. Non è durato molto... ho finito per usare la loro arma antiaerea contro loro stessi. Ah bene.

Evitato per un pelo un elicottero nemico mentre cavalcavo. Sarebbe stata una brutta cosa.

Continuavo a sentire il lamento di un cucciolo, ma non l'ho trovato! Mi piacerebbe portarlo alla Mother Base.”

Jose Otero di IGN

“Ho giocato a sei missioni di MGS5 ieri (8+ ore). C'è molto di cui parlare. Aspettatevi un'anteprima il 9 giugno su IGN. Per ora, dirò questo: se l'Atto 1 di MGS4 e Peace Walker avessero un figlio, sarebbe MGS5. Enormi spazi da esplorare. Moltissime risorse da sviluppare.”

Steve Haske di IGN

“Cazzeggiando col mio amico cucciolo di lupo alla Mother Base. Gli piace che gli si gratti la pancia.”

Caleb Lawson di IGN

“Ho giocato per circa 7 ore di MGSV ieri e sembra il sequel gigante, a mappa aperta di Peace Walker che ci avevano promesso. Ci sono volute 7 ore per passare 10 episodi del Capitolo 1 di MGSV sforzandomi di ignorare la Mother Base. C'è così tanto da fare.”

Ricordiamo infine che l’embargo per MGS: TPP scadrà il 9 giugno e dopo tale data avremo tantissime altre informazioni. Mentre per quanto riguarda Metal Gear Online la fine del “silenzio” è fissata per il 16 giugno.

(Si ringraziano i colleghi di Metal Gear Planet per la traduzione dei post su Twitter)

Link di riferimento: http://metalgearplanet.it/news/archivio/2015/05/tpp-provato-anteprima-ecco-i-commenti-caldo

Commenti sulla news (0)

Ultimi commenti degli utenti

lascia un tuo commento


Scrivi un commento

Commenti
Messaggio non inserito o troppo corto.
 
 

×

Per effettuare questa azione occorre essere registrati.

×
 

Elenco degli utenti collegati in questo momento su gamestorm

×