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Recensione di NBA 2K Playgrounds 2

Titolo: NBA 2K Playgrounds 2
Genere: Sportivo Arcade
Console: Xbox One
Sviluppatore: Saber Interactive
Publisher: 2K Sports
Data di pubblicazione: 16 ottobre 2018

He’s on Fire

Un vecchio cabinato da bar ha introdotto per la prima volta i cestisti super-deformed, abbinandoli a una facilità di gioco impressionante; NBA JAM proponeva un due contro due divertentissimo che succhiava gettoni a tutto andare: ogni quarto di tempo era moneta sonante che ci salutava. L’eccentricità del basket arcade è “tornata” lo scorso anno con NBA Playgrounds di Saber Interactive su PlayStation 4, Xbox One, Nintendo Switch e PC. Adesso è la volta della seconda incarnazione del brand.

Tiro da 3

I riconoscibili atleti con i testoni giganti sono qualcosa che difficilmente passa inosservato, il numero stesso di tali sportivi qui presenti è spropositato, ben 400. Viste le premesse non possiamo che essere ben felici di toccare con mano le meraviglie dei gesti atletici super esagerati che i ragazzoni della NBA eseguiranno ai nostri comandi.

Si comincia da alcune opzioni (Partita Veloce, Stagione NBA, Playgrounds Championship e Sfida a 3 punti Amichevole) che ci troveremo a scegliere una volta indossate le scarpette e scesi sul campo da gioco con, a disposizione, pochi elementi, almeno all’inizio del nostro tour.

Il draft dei cestisti avverrà attraverso l’apertura di alcune bustine di figurine, per cui incrociate le dita e sperate di accaparrarvi almeno LeBron. Scartati tutti e selezionati i nostri beniamini non resta da fare altro che darci dentro, magari con una partita veloce, per prendere confidenza con i super atleti e impratichirsi con i tasti.

Successivamente passiamo a qualcosa di più soddisfacente per raggranellare palloni da pallacanestro da “spendere” in negozio con lo scopo di sbloccare nuovi personaggi o “abbigliamento e ammennicoli vari” (sbloccabili anche con il modello delle micro transazioni). Cestisti che, una volta in campo, si sfideranno nei 2 vs 2 con o senza l’ausilio di amici in locale o sparsi per il globo. Le bustine di figurine vanno dalle più scarse bronzee alle più leggendarie in oro; è naturale che a seconda del tipo di pacchetto aperto si otterranno vestiti più cool o nuovi giocatori con tanto di epicità/leggendarietà annessa (MJ, Kareem Abdul-Jabbar, Shaq; giusto per scomodarne un paio).

Come scoprirete, di extra ce ne sono a bizzeffe ma ora è il caso di tornare sul campetto e osservare NBA 2K playground 2 in … abiti sportivi.

 

Arcade a Tutto Campo

L’impronta del sopracitato NBA Jam trova riscontro ovunque, a partire dal gameplay. Titolo, a un primo livello di lettura, accessibile e per nulla complicato. Si gioca facilmente; l’aspetto tecnico subentra pian piano, una volta presa vera dimestichezza con i comandi e con i tasti da premere per sviluppare le diverse azioni o per capire meglio le dinamiche legate ai randomici power-up, attivabili in seguito ad azioni articolate con un po’ più di confidenza con i nostri atleti.

Partendo dalle amichevoli, apprezzeremo l’approccio tipico del vecchio cabinato, molto arcade e subito assimilabile, anche se per inanellare i corretti boost o le coreografie più spettacolari ci vorrà del tempo. Diverse saranno le sconfitte che dovremo sopportare prima di iniziare a sorridere per i primi in classifica, ma è giusto così. È meglio impratichirsi parecchio contro la CPU prima di farci male contro avversari sparsi per il web e non mancherà il divertimento una volta in possesso di maggior esperienza, proprio per via del genere di gioco rappresentato da NBA 2K Playgrounds 2; un media fortemente dinamico, con unica perplessità legata allo sblocco dei cestisti e al loro sviluppo, forse il vero aspetto negativo della produzione; appare lentissima, infatti, la progressione relativa al recupero dei personaggi e alla successiva “raccolta” di esperienza utilizzabile per aumentarne le statistiche. In 4/5 ore saranno pochi i giocatori sbloccati e quelli in nostro possesso avranno caratteristiche ben lontane dalla controparte reale; far crescere ognuno di loro da “Bronzo” a “Diamante” richiederà parecchio tempo e, non lo neghiamo, divertimento.

 

Super Deformed

Lo ripetiamo allo sfinimento: si tratta di un NBA Jam all’ennesima potenza; cosi dicasi per l’ampio roster a cui potenzialmente potremo mettere mano. Chi conosce il basket a Stelle e Strisce apprezzerà sicuramente le caricature dei famosissimi giocatori, chi mastica meno la pallacanestro riconoscerà i più celebri, del presente e del passato; tutto questo per dire che, nonostante la semplicità del design, ogni atleta è riprodotto simpaticamente ed è facilmente individuabile, grazie anche ai vari move-set caratteristici (presenti quasi per ogni cestista).

Ce n’è per ogni tifoseria; i campetti non saranno solo i classici palazzetti dello sport ma anche rettangoli da gioco in riva al mare o su qualche estemporaneo luogo. L’occhio troverà la sua parte, in quanto vuole essere un prodotto serioso ma, allo stesso tempo, divertente ed esagerato con tanto di palloni infiammati o giocatori maledetti (godetevi con piacere i canestri più spettacolari e inverosimili). Il titolo perde un po’ nel comparto sonoro con pochissime musiche anche se i commentatori TV fanno del loro meglio (tuttavia continuiamo a preferire gli originali, “assaporati” lustri fa nei cabinati da bar).

 

In Sintesi: Boom shakalaka!

Concludiamo alla vecchissima maniera, sempre ripescando dal passato un’esclamazione che ci è rimasta dentro; il gioco è godibile, divertentissimo e accessibile a tutti. Facendo parecchia pratica emergerà anche il lato tecnico che non distoglie sicuramente dalle esagitate dinamiche puramente arcade dell’ultima produzione di 2K Sports. Si passerà molto tempo attaccati al joypad complici il gameplay accattivante, la possibilità di giocare con/contro un amico in locale o lo sfruttare le immense potenzialità ludiche fornite dalle modalità online, con campionati, sfide e tutte le co-operazioni sciorinate dal multiplayer.

Pregi:

  • Giocabilissimo e divertente.
  • Praticamente infinito.
  • Simpaticissimi atleti super-deformed.

Difetti:

  • Sblocco e progressione dei cestisti lentissima.
  • Qualche musichetta in più non avrebbe guastato.

VALUTAZIONE COMPLESSIVA: 8

La recensione di NBA 2K Playgrounds 2 è stata scritta e curata da FranX per GameStorm.it, pubblicata il 25-10-2018

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NBA 2K Playgrounds 2

  • Versione xone in esclusiva digitale
  • Data di uscita:
    16-10-2018
  • Categoria:
    sport
  • Disponibilità per:
    PS4 XONE SWITCH
  • Popolarità:
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Valutazione del gioco 8

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