Silent Hill: Downpour è un gioco del genere survival / horror per Xbox 360
Silent Hill: Downpour è il sesto capitolo della saga principale (spin-off esclusi) di Silent Hill, prodotto dal Silence Team, sviluppato da Vatra Games e pubblicato da Konami. Il protagonista è Murphy Pendleton, un carcerato che in seguito ad una rivolta presso il penitenziario, deve essere trasferito nella prigione di massima sicurezza di Wayside. Tuttavia, durante il viaggio, il bus una volta varcato il margine est di Silent Hill, sbanda e precipita giù per una collina, dando inizio alle terribili avventure del protagonista all’interno della spaventosa cittadina. La trama si evolve in base alle scelte del giocatore in un clima survival horror davvero ben realizzato.
Il gioco è carino, anche la grafica, ma rispetto a Silent Hill Homecoming, la difficoltà e proprio diversa, li ho appena finiti tutti e due, e rispetto a Homecoming è più facile, ma comunque è un bel gioco. VOTO 7
aspettavo da tempo luscita di questo gioco avendo giocato tutti i capitoli della vgenerazione e homecaming ma questo mi ha deluso tantissimo ritenevo silent hill il più bello shorror bassa ia dei nemici è anche la difficolta è calata come i puzzle ambientali l'unica cosa bella la storia del personaggio principale con un finale che non ti aspetti
sinceramente parlando rimango sempre più deluso aspettavo con ansia questo nuovo capitolo ma di nuovo non ha niente secondo me è peggiorato rispetto ha i suoi predeccessori molto banale nei combattimenti dove i personaggi sono sempre gli stessi ,puzzle ambientali ed enigmi molto facili con in mezzo molte zone morte la cosa beòlla il boss finale ma molto facile da uccidere a differenza di homecaming dove molto più ostici aspetto con ansia silent hill hd sicuro riamarrò soddisfatto dalla collina silente irripetibili secondo il mio parere i vecchi
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Ecatonchiro
Che enorme, gigantesca delusione! L'unica cosa che mi è piaciuta è stata la trama. Grafica da 7, audio 8, longevità 7... Purtroppo mi è piaciuto meno del predecessore, in cui la grafica secondo me era migliore, come la longevità, e soprattutto , perno fondamentale di questo gioco, c'era il vero horror. Qui, invece è molto ridotto... I mostri sono quasi sempre gli stessi, graficamente nn curati, e i movimenti sono molto meccanici, come spesso quelli del protagonista. Un esempio è il combattimento: in Homecoming si poteva schivare, i movimenti erano più fluidi, qui invece ci si protegge con le braccia!
Infine, ho letto in alcuni siti che molti si erano lamentati dell'alto livello d'horror in Homecoming, così pauroso da non renderlo giocabile! Mi sa che i produttori hanno fatto tesoro di queste critiche e abbassato radicalmente uno dei maggiori punti a favore di Silent Hill.