GameStorm

Recensione di WRC 3

Titolo: WRC: FIA World Rally Chapionship 3
Genere: Racing
Console: Playstation Vita
Sviluppatore: Milestone
Data di pubblicazione: 12 ottobre 2012

Dopo aver recensito la versione per console casalinghe di WRC3 ci apprestiamo ora ad analizzare la versione portatile del titolo sulla nostra piccola console PS Vita

Avviato il gioco giungiamo alla schermata iniziale del gioco dove restiamo sgomenti, latita completamente l’opzione carriera, la quale oltre a rappresentare ormai uno standard per i giochi di guida, aveva donato particolare spessore all’esperienza ludica analizzata nella versione WRC per console casalinghe. Al suo posto troviamo  le opzioni online e quelle relative a scontri che di fatto altro non sono che una sfida veloce più o meno articolata a seconda che si scelga di districarsi su una tappa, un rally o un campionato.

Procedendo vi verrà richiesto di selezionare una categoria tra le tre disponibili (le Gruppo N, le Super 2000 e le WRC), e l’ambientazione entro cui sfogare i cavalli nascosti nel cofano motore. Ed è in questo istante che 

purtroppo le cattive impressioni iniziali per chi come noi giuge dalla versione di WRC per Xbox 360 o PS3  non finiscono, ci si accorge che sono disponibili sin dall’inizio ben sei rally (Montecarlo, Grecia, Spagna, Francia, Germania e Regno Unito), ciascuno dei quali divisi in sei tappe, per un totale di 36 tracciati. Le vetture invece sono 11, suddivise tra 54 team ufficiali. Ben presto ci si rende conto di come sia strano avere disponibile così tanto materiale sin dall’inizio, se da un lato non si avrà un vero e proprio stimolo a sbloccare altro (essendo tutto fruibile sin dall’inizio), dall’altro lato poco per volta ci si rederà conto che non c’è null'altro da sbloccare!  Questi numeri sono quanto il gioco può inizialmente proporre. E giusto per fare un paragone, il primissimo Colin McRae Rally, nel lontano 1998 (!), proponeva 48 tracciati.

A questa limitata offerta  si aggiunge un’ulteriore aggravante: a causa del level design, vi ritroverete a dover passare più e più volte nello stesso tratto di strada, durante le sei tappe di uno stesso rally spesso e volentieri si incontreranno porzioni di tracciati già incontrati.

Disappunto

Arrivando dalla versione casalinga di WRC3, e sommando tutte queste brutte sorprese ,ci accorgiamo che questa sembra una versione molto declassata del gioco apprezzato sulle console da tavolo, ridimensionato nei numeri (i tracciati) e nella profondità di esperienza ludica (l’assenza della modalità carriera).

Per fortuna le note dolenti finiscono qui, arrivano le prime pillole dolcificanti grazie ad un buon DLC gratuito che vi consentirà di aggiungere tre rally alla lista: Messico, Argentina e Portogallo. Non male, ma resta ancora un grosso dubbio: si può parlare di gioco di rally senza le classiche derapate tra le innevate strade svedesi o sui polverosi salti australiani? 

Un’altra buona notizia riguarda il gameplay di WRC3 per PSVita, che è stato importato tale e quale dalla versione casalinga: il gioco ripropone quanto di buono mostrato su Xbox 360 e PS3, con un modello di guida curato e realistico, che non mancherà di darvi soddisfazioni, soprattutto se eliminerete tutti gli aiuti e se sceglierete la visuale interna. 

Proprio il modello di guida riuscirà a farvi chiudere un occhio sulle magagne notate inizialmente, facendovi apprezzare appieno quanto di buono abbia da proporre il gioco.

A testimonianza del buon modello di guida c’è la cura riservata per la ricreazione della fisica delle vetture, il cui comportamento apparirà verosimile, specie quando vi troverete a percorrere un tratto su due ruote. L’unico neo riguarda il classico effetto perno visibile nella visuale posteriore esterna, che di tanto in tanto ricompare sulle nostre console.

Luci e ombre

Graficamente il gioco è caratterizzato da luci e ombre: se da un lato le vetture sono ben realizzate (inclusa una buona gestione dei danni), sono i tracciati a mostrare un po’ di lacune. In primis la scelta dei colori non è delle migliori, tale da allontanare il gioco dal fotorealismo che si percepisce in altre produzioni. 

Se a tutto ciò aggiungiamo degli effetti particellari un po’ da rivedere, la sporadica improvvisa apparizione di piante a lato del vostro cammino e qualche pecca in termini di fluidità (specie nelle tappe greche) si comprende come il lavoro dello Spikengine sia da affinare. 

Tra le note positive compare la visuale, sempre piuttosto ampia, sufficientemente da lasciarvi programmare opportunamente le vostre traiettorie anche alle velocità più elevate

Il sonoro, infine, coniuga il buon ruggito dei motori e il migliorabile dialogo del navigatore, che avrebbe meritato maggiore cura. Questi, inoltre, si renderà protagonista di banali asserzioni, che tra l’altro non gli competono minimamente. Giusto per fare un esempio, tra uno schianto e l’altro lo sentirete dire “attento ai freni: non funzionano bene”. Domanda: come può accorgersene lui?

Apprezzabile la tracklist per la bontà dei titoli scelti,  anche se il gioco pecca er quanto riguarda la quantità: troppo spesso sentirete suonare i soliti brani.

Miscellanee

Discreta l’esperienza online, capace di regalare sessioni di divertimento senza inconvenienti, forse il vero cuore di questo titolo, orfano di una modalità carriera capace di coinvolgere appieno come meriterebbe un titolo di questo calibro.

Infine alcune note riguardanti i tecnicismi: buona la quantità di opzioni di messa a punto delle vetture, meno buona la coerenza degli interventi di riparazione con il tempo richiesto per la loro esecuzione e il loro impatto sulle prestazioni (ad esempio la voce “pistone rotto“, riparabile in 24 minuti, oppure le “valvole danneggiate“, sostituibili in 2 minuti, entrambi poco credibili), senza dimenticare la voce “fuga di liquido”, che sembra l’erronea traduzione da una lingua straniera (un’indicazione come “trafilamento” o una “perdita” di fluido sarebbe stata più indicata).

Confermata l’opzione rewind, che vi consentirà di ripercorrere gli ultimi dieci secondi di gara N volte (con N selezionabile mediante le opzioni) per rendere meno frustrante il gioco ai meno pratichi del genere, ma che può essere disabilitata se appartenete alla cerchia di persone che considerano questo artificio capace di minare il realismo del gioco.

Infine va segnalata l’impossibilità di customizzare i controlli: giusto per fare un esempio, il cambio manuale è utilizzabile solo coi tasti quadrato e cerchio, cosa che per la prima volta nella mia più che ventennale carriera di pilota virtuale mi ha portato a scegliere il cambio automatico.

Dulcis in fundo

In conclusione, questo WRC3 per PS Vita delude le attese a causa della sua limitatezza rispetto a quanto di buono mostrato sulle console da tavolo: l’assenza della modalità carriera, vero e proprio cardine di ogni racing game contemporaneo, il ridimensionamento dei tracciati presenti nel gioco (6 rally, per un totale di sole 36 prove speciali estendibile a 54 a mezzo di un DLC gratuito), con importanti defezioni come il rally di Svezia e quello d’Australia, sono gravi mancanze rispetto alla versione PS3 o Xbox360.

Per fortuna il gameplay è tale da coinvolgere e regalare soddisfazioni, ma comunque troppo poco per giustificare tante defezioni. Peccato per l’ennesima occasione sprecata 

Pregi

  • Buon modello di guida
  • Impegnativo, appagante

Difetti

  • Modalità carriera decurtata
  • Solo 6 rally (estendibili a 9 mediante free DLC)

VALUTAZIONE COMPLESSIVA 6

In conclusione, questo WRC3 per PS Vita delude le attese a causa della sua limitatezza rispetto a quanto di buono mostrato sulle console da tavolo: l’assenza della modalità carriera, vero e proprio cardine di ogni racing game contemporaneo, il ridimensionamento dei tracciati presenti nel gioco (6 rally, per un totale di sole 48 prove speciali), che tuttavia può essere esteso del 50% mediante un DLC gratuito, ma comunque con importanti defezioni come il rally di Svezia e quello d’Australia, sono gravi mancanze rispetto alla versione PS3 o Xbox360.

Per fortuna il gameplay è tale da coinvolgere e regalare soddisfazioni, ma comunque troppo poco comunque per giustificare tante defezioni.. Peccato per l’ennesima occasione sprecata!

La recensione di WRC 3 è stata scritta e curata da monsteruno per GameStorm.it, pubblicata il 17-03-2013

Commenti sulla recensione (0)

Ultimi commenti degli utenti

lascia un tuo commento


Scrivi un commento

Commenti
Messaggio non inserito o troppo corto.
 
 

×

WRC 3

  • Immagine della copertina del gioco WRC 3 per PSVITA

Per effettuare questa azione occorre essere registrati.

×

Valutazione del gioco 7.5

L'ultimo voto è stato 7 dato da G-PqV

Valutazione personale N/D

Dai la tua valutazione a WRC 3
 

Elenco degli utenti collegati in questo momento su gamestorm

×