Titolo: LittleBigPlanet
Genere: Platform
Console: Playstation VITA
Sviluppatore: XDev Studios Europe
Publisher: SCE
Data di uscita: 19 Sttembre 2012
Sembra l'altro ieri che Sony rivoluzionò per sempre il mondo dei platform game. Ed, invece, sono passati molti anni da quando il colosso videoludico annunciò Little Big Planet, un titolo che ha ottenuto un successo davvero interplanetario e che continua, anche in versione portatile, a stupire ed innovare.
E' difficile immaginare che un titolo così grande, vasto e complesso possa prendere vita su una console portatile. I dubbi erano tanti, ma una volta avviato il gioco sono spariti. Già, perché sin dai primi istanti di “vita” di questo Little Big Planet si nota subito una cura dei particolari maniacale: dall'intro animata alla voce fuori campo, alla trama, ai racconti, alla grafica. Insomma, questo Little Big Planet, nonostante sia stato creato per una console “little”, è davvero “big”! Scusate se abbondiamo con i giochi di parole, ma LBP per PSVita è davvero un prodotto che i possessori della nuova handheld Sony non possono, e non devono, farsi sfuggire. Non è il caso di ricordare in questa sede la penuria di giochi validi su PSVita, perché LBP brilla di luce propria e sarebbe un acquisto obbligato anche in presenza di una line up mastodontica.
Devo essere sincero: quando acquisto un gioco, esigo preliminarmente di poter godere di una modalità “singolo giocatore”. Ok, ci sono giochi che per loro natura sono incentrati principalmente sul multiplayer, come potrebbe essere questo Little Big Planet, ma notare che il prodotto Double Elevem riesce a stuzzicare la fantasia anche dell'utente che ama l'avventura in singolo è stata una grossa sorpresa. Se non volete gettarvi a capofitto nella comunità di Little Big Planet, potrete godere a pieno anche di una classica avventura in solitaria. Certo, la longevità della “campagna” singolo giocatore non è elevatissima, ma è comunque piacevole da giocare e curata sotto tutti i punti di vista, a cominciare da una trama, forse non troppo originale, ma comunque evocativa e in perfetta sintonia con il genere. Ci ritroveremo a Carnevalia, una città un tempo prosperosa e dotata di gioia e allegria, oggi in preda alle mania di grandezza del Burattinaio. Solo il valoroso Sackboy da noi guidato potrà riportare la pace in tutto il regno.
Quando Sony presentò per la prima volta LBP, fu subito chiaro che non ci saremmo trovati di fronte ad un classico gioco di piattaforma. Il titolo rivoluziono' l'intero panorama e l'impresa fu più grande del previsto. Anche in questa versione su PS Vita ci ritroveremo tra le mani con un titolo che ha tutta l'aria di essere un classico gioco di piattaforma orizzontale (e verticale) dove sarà necessario condurre il protagonista da una parte all'altra dello schermo. Ciò che lo rende unico è il modo in cui i vari team di sviluppo succedutisi al timone hanno interpretato il genere. Non solo platform, dunque. O meglio, un platform che stimola i sensi...tutti i sensi! Dall'udito alla vista, grazie a fondali e background di rilievo, in cui sarà necessario raccogliere oggetti, attivare marchingegni e risolvere piccoli puzzle davvero ingegnosi. Insomma, un mix perfetto di elementi, che servono a rendere il titolo unico nel suo genere e ancora valido a molti anni dalla sua presentazione. Non dimentichiamo che adesso, grazie a vita, abbiamo due touchscreen che servono alla causa, con elementi da spostare a schermo grazie all'ausilio del pannello tattile anteriore ed oggetti di gioco da far emergere grazie ad un tocco posteriore. Non mancano poi elementi nascosti da rinvenire all'intero dei vari stage, come chiavi che consentiranno l'accesso a minigiochi semplicissimi, ma comunque divertenti! Alcune sezioni dello stage, poi, sono accessibili solo grazie alla cooperazione di vari sackboy. Insomma, le vie di LBP sono davvero infinite...o quasi!
Little Big Planet è come un'energia che si autoalimenta e non si esaurisce. La possibilità di creare livelli e pubblicarli è il vero motore di gioco. Sono trenta i livelli che potremo creare, dieci in più del precedente Little Big Planet. Manca, purtroppo, l'opzione Online Create, ma questa lacuna non può in alcun modo offuscare la qualità del titolo. La creazione dei livelli non incontra davvero limiti, se non quelli della creatività di ciascuno, grazie ai molteplici oggetti da utilizzare per dar vita a creazioni uniche. Questa parte di gioco aumenta a dismisura la longevità e richiede un applicazione del giocatore meno immediata rispetto alla campagna principale, ma che restituirà delle soddisfazioni grandiose.
Little Big Planet per PS Vita, ci piace ripeterlo, è un titolo completo su ogni versante: dal single player alla possibilità di creare e condividere, che incarna lo spirito iniziale del gioco. Non ci aspettavamo di vedere un titolo così “grande” sulla piccola console Sony e senza troppo esagerare potremmo addirittura azzardare di essere di fronte ad uno dei migliori capitoli dell'intera saga.
TUTTO il mondo LBP su PSVita...
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La recensione di LittleBigPlanet è stata scritta e curata da Orsoraro per GameStorm.it, pubblicata il 25-09-2012
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