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Recensione di Little Big Planet

Titolo: LittleBigPlanet Portable
Genere: Platform
Console: PSP
Sviluppatore: Cambridge Studios
Publisher: Sony Computer Entertainment
Data di uscita: 18-11-2009

LittleBigPlanet è stato un titolo che ha da subito riscontrato un grande interesse da parte della critica e di gran parte dell'utenza in crisi d'astinenza per un buon platform. Non si può certo dire abbia lanciato il platform su PS3 né che rappresenti ad oggi una di quelle milestones in grado di porsi come evoluzione nel genere ma, e questo è indubbio, è sulla console Sony uno degli esponenti più interessanti e qualitativamente meritevoli (forse il migliore).

La versione PSP ripropone il concept con qualche modifica: andiamo a vedere!

Piacere, sono Sackboy!

Anche in questa avventura ci ritroveremo alla guida del nostro sackboy, alle prese con nuovi livelli. Stilisticamente il prodotto è ad altissimi livelli, tanto nella fantasia quanto poi nella realizzazione dei vari elementi. I livelli sono diversi da quelli potuti apprezzare sulla homeconsole Sony (anche la matrice rimane la stessa: tanti, tanti salti) mentre non cambia il livello di difficoltà: non è difficile portare a termine un livello mentre verrà chiesto all'utente di spendere del tempo in alcune sezioni – senza mai cadere nella frustrazione – per finirlo sbloccando il 100%.

Il prodotto di per sé è al tempo stesso una copia ed un'innovazione, non proponendo di fatto niente di più (se non i livelli diversi, appunto) rispetto il fratello maggiore, potendo però contare su quanto già di innovativo sia stato introdotto dal brand. Rimane uguale, insomma, la formula, sostituendo qualche ingrediente più per necessità che per gusto: la console PSP impone infatti un necessario ridimensionamento di alcuni elementi che comunque lasciano fruire all'utente una più che ottimale esperienza videoludica, tanto qualitativamente quanto quantitativamente.

Piccoli grandi progetti

LittleBigPlanet per PSP può contare sull'editor, vero e proprio fulcro che consente ad ogni utente di creare un proprio livello, una storia o semplicemente qualche strambo ed ingegnoso macchinario per poi pubblicarlo, lasciarlo provare agli altri utenti e ottenere feedback gratificanti o costruttivi.

L'editor si conferma comunque completo, pur non potendo contare su alcune feature aggiunte mediante DLC al fratello maggiore.

Ovviamente i livelli per PSP e quelli PS3 non sono “intercambiabili”.

E giunti a questo passo è bene svelare la caratteristica che più lo differenzia dal titolo per PS3: non sarà possibile giocare nessun livello in cooperativa.

Potrebbe sembrare una cosa di poco ma, a dire il vero, non è così: se è vero che la maggior parte dei livelli progettati dall'utenza anche laddove era stata data la possibilità di giocare in 4 erano essenzialmente pensati e realizzati per un livello da giocatore singolo (semplicemente over-popolato da altre tre persone) il divertimento il più delle volte non stava tanto nell'affrontare il livello quanto più nel come lo si stesse fronteggiando; ogni salto diveniva al contempo una sfida ed una cooperazione assieme ad altri tre amici o sconosciuti, corredando il tutto con momenti esilaranti o gratificanti (dopo 3-4 volte che a turno si provava un salto particolarmente arduo).

Tutto ciò, in questa variante portatile, si perde. Spiace dirlo ma, tolti momenti particolari, difficilmente riuscirete a farvi una risata: sarà un divertimento leggero, quasi in trasparenza, un qualcosa di estremamente fine a sé stesso.

E questa la dedico a te...

La forma di questo scritto è atipica, destinando questo breve inserto alla sola componente musicale. Ma tant'è, quando il titolo merita: il comparto soundtrack è infatti qualcosa di veramente buono, in grado di elevarsi per scelta qualitativa da un anonimato che tanto affligge in campo videoludico molti brand (sia chiaro, non mancano altri titoli con colonne sonore degne d'ascolto ma è innegabilmente un lato tante volte meno curato rispetto ad altri, probabilmente per riuscire meno facilmente ad impressionare l'utente in fase di scelta d'acquisto).

Difficilmente in grado di stancare, sono sempre brani estremamente dinamici, in un corredo decisamente azzeccato assieme ad un mondo colorato e sempre in movimento come quello dei Sackboy.

 

Pro

- Un ottimo platform da portarsi dietro

- L'editor garantirà tante gratificanti sensazione ai fanatici

- Potrete giocare tutti i livelli realizzati dagli altri utenti...

Contro

- ...ma dovrete giocarli da soli

VALUTAZIONE COMPLESSIVA: 8,7

La recensione di Little Big Planet è stata scritta e curata da Edodo per GameStorm.it, pubblicata il 13-05-2010

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Little Big Planet

  • Immagine della copertina del gioco Little Big Planet per PlayStation PSP
  • Data di uscita:
    18-11-2009
  • Categoria:
    platform
  • Disponibilità per:
    PSP
  • Popolarità:
    2.3 %

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Valutazione del gioco 9.2

L'ultimo voto è stato 8 dato da spumante

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