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Recensione di Street Power Football

Titolo: Street Power Football
Genere: Simulazione calcistica
Piattaforma: PlayStation 4 (Testato) / Xbox One / PC / Switch
Sviluppatore: SFL Interactive, Gamajun Games
Produttore: Maximum Games Ltd.
Data di uscita: 25 agosto 2020

Do you remember the 21st night of September?

Come ogni anno, il mese di settembre è ormai arrivato e, con sé, porta agli appassionati del gioco più bello del mondo il solito dilemma: FIFA o PES?

Il duopolio EA Sports – Konami nel mondo della simulazione calcistica è ormai più che consolidato e, finora, in pochi si sono sognati di invadere questa fetta di mercato proponendo un prodotto all’altezza dei due simulatori più discussi nella storia del videogioco. Quest’anno, complice il rilascio di un certo gioco di calcio su licenza basato su un famosissimo anime che ha segnato l’infanzia di molti dei nostri lettori (Capitain Tsubasa: Rise of New Champions), gioco che tra l’altro sta riscuotendo un certo sostegno e un discreto plauso tra critica e pubblico, si è messo un po’ in discussione il bipolarismo che, per lungo tempo, ha caratterizzato il gioco del calcio in chiave videoludica. Non è certo tutto merito dell’ottimo titolo di casa Bandai Namco, beninteso: anche la recente mossa di Konami relativamente alla prossima iterazione di Pro Evolution Soccer ha contribuito a gettare benzina sul fuoco, tanto da mettere in discussione la scelta di proporre, alla propria utenza, un prezzo da tripla A ogni anno per quello che, spesso e volentieri, è poco più che un aggiornamento delle rose (caso di scuola: FIFA 19, 20 e – a breve – 21 Legacy Edition per Nintendo Switch).

In un clima del genere, incoraggiati magari anche dal successo riscosso da Capitain Tsubasa: Rise of New Champions e dall’hype generatosi nei mesi trascorsi tra l’annuncio e la release, diversi sviluppatori hanno dunque pensato di poter aggiungere un po’ della propria carne al fuoco e tentare di sottrarre un piccolo bacino d’utenza al duopolio dei giochi di calcio. Tra questi, SFL Interactive che propone un titolo che, dai trailer finora rilasciati, sembrerebbe una vera e propria lettera d’amore a chiunque abbia apprezzato, in passato, i diversi capitoli della serie FIFA Street. Street Power Football (Street Power Soccer per i nostri amici d’oltreoceano) promette non solo di sfidare i propri amici (o l’IA, eventualmente) sul campo da gioco in emozionanti partite 3v3, ma anche di portare all’attenzione dei videogiocatori tutto ciò che ruota intorno al mondo dello Street Football ad un prezzo consigliato di 49,99 euro. Sarà il caso di mettere mano al portafogli?

Diventare il re delle strade non è mai stato così semplice.

La modalità di gioco principale per chiunque voglia aggredire le strade in giocatore singolo è senza dubbio Diventa il Re, una sorta di modalità carriera in cui Sean Garnier, freestyle footballer francese, ci guiderà attraverso le diverse modalità offerte da Street Power Football apparendo in cut-scenes registrate con la tecnica del green screen dalla fattura quantomeno discutibile. La modalità Diventa il Re propone al giocatore innanzitutto lo Street Power Match: partita classica di calcio da strada (con porte di dimensioni veramente esigue) in versione 1v1, 2v2 o 3v3, giocata al meglio di cinque, ma con un twist. I giocatori in campo, oltre a poter contare sulle proprie abilità da footballers professionisti (potendo, ad esempio, addirittura afferrare il pallone da calcio con i piedi ed effettuare diversi sommersault all’indietro per difenderlo dai tackle avversari) e a veri e propri superpoteri (uno dei quali ricorda, banalmente, il super-tiro caricato in Mario Strikers: Charged Football), troveranno sparsi sul campo da gioco diversi power-up sotto forma di lattine consumabili. Una volta raccolta una lattina, il giocatore e la propria squadra potranno correre più velocemente, o disporre di uno scudo con cui bloccare i tackle nemici e così via.  

Altra modalità proposta dal titolo è Freestyle. Costruita sul versante dei rhythm games, questa modalità consente al giocatore di scegliere uno dei trick a disposizione del footballer e richiede la pressione, a tempo, di determinate combinazioni di tasti sul controller per la sua corretta esecuzione. Leggermente più complessa è la modalità Trickshot, in cui il giocatore dovrà colpire il pallone cercando di abbattere alcuni bersagli o centrarne diversi altri, entro un tempo limite e in un crescendo di difficoltà non indifferente. La difficoltà intrinseca della modalità è inoltre coadiuvata da ulteriore difficoltà, artificiosa, interamente dipendente dal posizionamento della telecamera: in tanti, troppi casi la prospettiva di gioco inganna il giocatore che, confuso, non riesce a dare al pallone la giusta potenza e/o direzione.

Chiude l’elenco la modalità Panna, forse la più innovativa proposta dal gioco, consistente in un match 1v1 giocato all’interno di una gabbia al meglio di 5. Il giocatore potrà ottenere un punto segnando nella porta avversaria o due punti costringendo l’avversario a subire un tunnel. Per fare in modo che ciò avvenga, al giocatore è richiesta la raccolta di un certo quantitativo di energia e la pressione della combinazione di tasti per attivare la propria speciale. Dopodiché si avvierà un minigioco a tempo in cui sia il giocatore che l’avversario dovranno premere determinate combinazioni di tasti in tre o quattro round di quick-time events. Se il giocatore che ha dato il via al minigioco vince più round, allora si aggiudicherà i due punti. In caso contrario, il giocatore avversario si vedrà cedere il controllo della palla. In caso di pareggio, la palla schizzerà via verso il muro più vicino.

Sfida un solo amico per volta, in locale o online.

 In modalità multigiocatore locale, sarà possibile giocare una modalità non presente in giocatore singolo: Eliminazione. Uno contro uno con due giocatori di riserva per squadra, ogni gol segnato nell’unica porta presente in campo comporta l’eliminazione di uno dei giocatori della squadra avversaria. Non si fa certo fatica a notare come, sebbene siano presenti diversi guizzi di intuizione nelle diverse modalità presenti, queste (in maggior parte) potrebbero benissimo passare per minigiochi in titoli come FIFA o PES (e anzi, la modalità Freestyle potrebbe benissimo essere proposte nei caricamenti pre-match in uno qualsiasi dei FIFA a venire, mentre Trickshot è già presente, sebbene in forma semplificata a telecamera fissa, in diverse iterazioni della serie). Le modalità più interessanti, ovviamente, sono quelle che prevedono lo scontro con un’IA (purtroppo a volte deficitaria e a volte veramente imbattibile) o con un altro giocatore. E anche qui, ci sarebbe più di qualche appunto da fare.

L’esperienza multiplayer offerta da Street Power Football è, al contempo, variegata e piuttosto limitata. La componente multigiocatore in locale infatti offre la possibilità di competere, con un amico, contro l’IA di gioco oppure di sfidarsi in uno contro uno nelle diverse modalità presenti (compresa Eliminazione). Il problema sorge nel momento in cui si intende sfidare un amico che, per diverse ragioni, non può raggiungerci nel salotto di casa. La modalità online di Street Power Football prevede la possibilità di giocare, in uno contro uno, solamente ad uno Street Power Match. Niente Panna, niente Eliminazione.

Ora, se su PlayStation 4 si può facilmente ovviare al problema attraverso l’uso di Share Play (che, nel limite massimo di un’ora per sessione, consente a due giocatori di giocare ad un videogioco in cooperativa o competitiva locale, con uno dei due che ospita la sessione e con l’altro che, in streaming da remoto, vi partecipa) e su PC è possibile fare altrettanto attraverso l’uso di software di terze parti, le versioni Xbox One e Nintendo Switch del titolo non possono essere fruite allo stesso modo, per via di limitazioni intrinseche delle due piattaforme. Non solo: una condivisione in multiplayer del genere potrebbe addirittura scoraggiare l’acquisto del titolo (in quanto, piuttosto che acquistare una copia a testa, due giocatori potrebbero tranquillamente dividersi il costo di una sola copia e affrontarsi tramite Share Play, potendo contare così su un numero più consistente di modalità tra cui scegliere). Non si conosce il motivo dietro una limitazione simile in termini di modalità di gioco in multiplayer online, ma non si può che affermare che la presenza di una sola modalità online, inizialmente, infastidisce gli acquirenti e, a lungo andare, finirà per impattare negativamente sulle vendite del prodotto, anche in virtù della modalità di condivisione poc’anzi illustrata. L’auspicio è che, in un futuro molto prossimo, gli sviluppatori aggiungano l’intera rosa di modalità disponibili al catalogo del multiplayer online.

Il calcio come non l’avete mai visto. Non dopo il 2005, almeno.

Sul fronte grafico, Street Power Football non riesce assolutamente a giustificare il prezzo consigliato al pubblico. I modelli poligonali dei footballers sono di scarsa fattura e qualità, le texture presenti sono in bassa risoluzione, l’effettistica in generale soffre di carenza nei dettagli. C’è da dire che gli sviluppatori hanno optato per una grafica in cel shading in stile deformed per tentare di fornire al gioco un po’ di carattere e, probabilmente, anche per mascherare la povertà generale d’immagine restituita da Street Power Football. Il gioco sembra intrappolato in una sorta di limbo tra la sesta e la settima generazione di console, mostrando scenari piuttosto dettagliati, che non avrebbero sfigurato su PlayStation 3 o Xbox 360, popolati però con modelli e texture che sembrano provenire, a volte, dalla generazione immediatamente precedente.

Il titolo, sviluppato in Unreal Engine 4, non dovrebbe aver problemi a girare su PlayStation 4 Pro ma, disgraziatamente, è flagellato da un framerate tutt’altro che stabile, nonostante una risoluzione che, ad un’analisi più approfondita, appare più vicina ai 1440p che ai 2160p. Insomma, considerate le modalità presenti, sia in giocatore singolo che in multiplayer, locale o online, considerata la longevità che ci si può aspettare da un prodotto del genere (che probabilmente potrà durare a lungo solo tra amici molto, molto competitivi) e considerato li comparto grafico proposto dal titolo, non possiamo fare a meno di chiederci cosa effettivamente valga i 49,99€ richiesti per poter installare Street Power Football. La risposta, probabilmente, è da ricercarsi nelle licenze: la colonna sonora, ben integrata, comprende tra i diversi brani Ritmo dei Black Eyed Peas e i footballers professionisti, ricreati nello stile deformed caratteristico del titolo, sono tutti volti noti del settore, perfettamente riconoscibili.

Rinunciando ai brani commerciali di recente release e alla volontà di vedere riprodotti, nel proprio titolo, atleti reali piuttosto conosciuti nell’ambiente dello street football, probabilmente SFL Interactive avrebbe potuto proporre Street Power Football a 14,99€ e il voto di questa recensione sarebbe stato decisamente più alto. Purtroppo, però, con i se e con i ma un videogioco non si fa.

In Sintesi:

Street Power Football è un videogioco di simulazione calcistica estremamente arcade che ruota intorno al mondo dello street football. Il gioco propone diverse modalità, tra cui diverse basate sui trick (Freestyler e Trickshot) e alcune basate sulla competizione con IA o altri giocatori reali (Panna, Eliminazione e Street Power Match).

Il titolo propone una sorta di modalità carriera, Diventa il Re, in cui un digitalizzato Sean Garnier guida il giocatore attraverso le diverse modalità presenti nel gioco. La modalità multiplayer locale del titolo propone, in cooperativa con (o competitiva contro) un altro giocatore le diverse modalità presenti nel gioco, mentre quella multiplayer online consente di giocare solamente uno Street Power March contro un giocatore.

Il comparto grafico del titolo è piuttosto deludente, tanto che il gioco sembra rimasto in un limbo tra la sesta e la settima generazione di console. Pare che il prezzo chiesto al pubblico, di 49,99€, non trovi giustificazione nel contenuto offerto dal titolo (le modalità, per quanto varie, non sono estremamente longeve e sembrano più adatte ad una fruizione mordi e fuggi) né nel comparto grafico. Il gioco potrebbe essere consigliato ad un prezzo decisamente più basso per qualche partitella fugace in compagnia, sul divano di casa, ma non ci sentiamo di consigliarne l’acquisto ad un prezzo così esoso.

Pregi:

  • Il gioco è abbastanza divertente in multiplayer…
  • Presenti diverse modalità di gioco in singleplayer…

Difetti:

  • …ma nella modalità online è possibile sfidare un solo amico nel calcio a squadre.
  • …peccato che molte di queste siano poco più che minigiochi.
  • Comparto grafico rimasto indietro di un paio di generazioni.
  • Prezzo troppo alto.

VALUTAZIONE COMPLESSIVA: 5

La recensione di Street Power Football è stata scritta e curata da KentuckyFriedG per GameStorm.it, pubblicata il 03-09-2020

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