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Recensione di It's Quiz Time

Titolo: It’s Quiz Time
Genere: Party Game
Piattaforma: PlayStation 4 (versione testata), Xbox One e PC
Sviluppatore: Snap Finger Click
Publisher: Vision Games Publishing LTD
Data di uscita: 28 novembre 2017

What time is it? It’s Quiz Time!

Nei pomeriggi passati in compagnia di amici o famigliari, capita sempre quel momento di “vuoto” nel quale cala il silenzio e non si sa bene che fare, finché qualcuno non propone inevitabilmente qualcosa. Negli anni, la scusa per smuovere la serata si è evoluta dalla zia che tirava fuori la tombola o il gioco dell’oca, al fratello maggiore sbruffone che proponeva una partita a Trivia Pursuit che puntualmente veniva vinta da lui, ai cugini che non vedevano l’ora di provare finalmente il Quizzettone che gli era stato regalato a Natale (e che richiedeva mezz’ora solo per srotolare i fili intrecciati dei buzzer), fino al debutto dei quiz game su console, grazie anche alla saga di “Buzz!”.

E anche quest’anno il gioco a quiz si fa virtuale, grazie a It’s Quiz Time, titolo sviluppato dallo studio indie britannico Snap Finger Click, nato nel 2015 da una costola del team Relentless Software, che ha il pregio di aver portato sulle console proprio il famoso party game “Buzz!”.

Erede spirituale della saga nata nel 2005 su PlayStation 2, It’s Quiz Time ravviverà di certo le vostre serate in compagnia. Giocabile da un minimo di 1, ad un massimo di 8 giocatori, tutto ciò che serve per dare il via alla battaglia è un dispositivo mobile, la app companion gratuita disponibile sull’Apple Store e su Google Play, e dita veloci per selezionare prima di tutti la risposta esatta, con conseguente diritto di sfottere i perdenti.

Il titolo pubblicato da Vision Games Publishing, è stato lanciato il 28 novembre su PlayStation 4 (versione da noi testata), Xbox One e PC (via Steam) al prezzo di 19,99€.

Scopriamo insieme le caratteristiche di questo quiz game che si auto-definisce “il più vasto di sempre”.

Benvenuti nel party game più corposo e più social di sempre

It’s Quiz Time si presenta come il party game più vasto e completo mai pubblicato prima, grazie alle sue oltre 25.000 domande, suddivise in più di mille categorie: una varietà di contenuti davvero ampia, tale da permettere di giocare più partite di seguito senza mai ricevere lo stesso quesito.

Tutto ciò che serve per iniziare è un dispositivo mobile che supporti almeno iOS 7.0 e Android 4.4, e la companion app che può essere scaricata dai rispettivi store. Il gioco, infatti, funziona grazie alla tecnologia PlayLink, che racchiude una categoria sempre più in crescita di “social game”, tramite cui un certo numero di player può dimenticarsi del pad, e giocare smartphone alla mano, sfruttando una connessione Wi-Fi o i dati di rete mobile in 3G e 4G.

All’avvio, troviamo un menù semplice ed immediato, che ci permette di scegliere tra le varie modalità disponibili.

Partiamo da “Gioca con gli amici”, che può essere affrontata da un solo giocatore che si ritroverà a sfidare i Bot di Salli, o da otto partecipanti, che saranno messi l’uno contro l’altro in una gara a punti che, dopo dieci round, sancirà il vincitore.

Se volete gestire voi l’ordine dei match, e decidere quali includere, avete a disposizione la modalità “Gioco personalizzato”, che vi permetterà di utilizzare una delle playlist già disponibili, o di crearne una da zero, scegliendo tra le 11 manche.

Dato che questo è un gioco soprattutto social, non dimentichiamo che il titolo permette di trasmettere live le proprie partite su Twitch, YouTube e Mixer, sfidando i propri spettatori. A questo, si aggiunge anche la disponibilità di una classifica sempre aggiornata, nella quale si possono controllare i propri progressi su scala globale, nazionale e tra gli amici. Per far sì che il proprio punteggio appaia in tale ranking, si deve accedere alla modalità “Sfida Punteggio Singolo”, che permette di utilizzare anche il pad, e metterà il giocatore di fronte a 30 domande che richiedono una risposta veloce.

Una menzione va anche alla modalità Eventi, ancora non disponibile la quale debutterà con il primo Live Show a tema “Il Meglio del 2017”.

Smartphone alla mano, che vinca il migliore!

Dopo aver scelto la modalità, il gioco ci presenta un codice stanza che tutti i partecipanti dovranno immettere nel proprio dispositivo per potervi accedere e dare il via alla partita. Qui, la presentatrice virtuale, Salli, chiederà a tutti di inserire il proprio nome e relativa pronuncia, dato che l’IA lo citerà spesso (e resterà collegato al dispositivo in uso), la propria data di nascita (che tornerà utile in qualche categoria e per qualche sfottò da parte della presentatrice), di scegliere un’icona profilo tra quelle disponibili o scattarsi un selfie, e di selezionare il pronome preferito (lui, lei, loro). Da qui in poi, inizia la vera partita all’ultimo punto.

Come accennato in precedenza, il gioco presenta oltre 25.000 domande suddivise in 4000 categorie che vengono presentate nelle 10 manche a disposizione del giocatore. Le manche presentano varie modalità, suddividendosi in sfide di velocità, dove chi risponde per primo otterrà i punti in palio, sfide di accuratezza, che premieranno chi propone una stima precisa che si avvicina di più alla risposta, sfide con collegamenti, nelle quali si dovranno collegare tre risposte alle relative categorie o metterle nell’ordine richiesto, e la tanto particolare sfida di parlantina, dove un giocatore dovrà scegliere un argomento da esporre agli sfidanti, sperando di citare le parole chiave che appaiono nei dispositivi degli avversari.

Degne di nota anche due categorie che cercano di mettere zizzania tra i partecipanti, dato che una richiede la scelta di un migliore amico che dovrà indovinare la risposta data dal concorrente prescelto, e l’altra che mette sotto pressione il malcapitato che dovrà rispondere alla domanda sullo schermo, mentre tutti gli altri scommettono sul suo successo o fallimento.

Come detto in precedenza, le domande sono davvero vaste e nell’arco di otto partite non si sono mai ripetute, tuttavia in alcune manche si verificano alcuni quesiti che prevedono una risposta vista in una delle domande precedenti; ad esempio, alla domanda quale sia il personaggio principale di una saga, segue poi il quesito che chiede al giocatore quale saga ha visto come personaggio principale quello citato poco tempo prima.

Ciao, sono Salli, tra una rivolta e l’altra dei replicanti, sarò la tua presentatrice

Ma passiamo al punto forte del gioco, ossia la presentatrice, nonché Intelligenza Artificiale, Salli. Fisicamente la possiamo descrivere come un mix tra la Elsa di Frozen, e Ursula de La Sirenetta, col suo taglio di capelli sbarazzino, gli occhi che ricordano molto quelli della “regina dei ghiacci”, e un mezzo busto che, per qualche motivo, dà l’impressione che non indossi niente.

È lei ad accompagnare i giocatori attraverso le varie manche, e a gestire le partite e l’ordine in cui i concorrenti sceglieranno la categoria alla quale tutti dovranno rispondere. Arguta, spigliata e decisamente infida, Salli ricorda un po’ la GLaDOS di Portal in quanto a perfidia, ed è molto più che una semplice presentatrice, dato che il suo ruolo è anche quello di intrattenere i giocatori tra una schermata di caricamento e l’altra, con le sue battutine che colpiscono nel vivo.

In grado di adattarsi alle caratteristiche impostate durante la compilazione del profilo, è pronta a deridere il giocatore più anziano e quello più giovane, a mettere il dito nella piaga quando qualcuno sbaglia la risposta che appartiene alla sua categoria preferita, e a cercare di scoraggiare chi risponde troppo spesso in maniera corretta, ricordandogli che l’errore è sempre dietro l’angolo. Questo suo atteggiamento risulta parecchio divertente, quando è indirizzato agli altri, ma purtroppo la gamma delle sue frecciatine è abbastanza ridotta e tende a ripetersi più spesso di quanto si pensi.

I suoi difetti più grandi, però, sono due: uno che riguarda il comparto tecnico e l’altro relativo al comparto sonoro. Il primo sono le animazioni a dir poco inquietanti con cui è caratterizzata, che la ritraggono con un vero e proprio sguardo da pazza mentre si sfrega le mani in attesa della prossima manche, o a suonare dei piatti di ottone in maniera fin troppo entusiasta, ottenendo un risultato che fa accapponare la pelle.

Per quanto riguarda il problema legato all’audio, Salli parla in maniera robotica (ed essendo una IA ci può stare), e per farvi un esempio concreto, vi invitiamo a pensare alla modalità di lettura di Google Translate. Salli non è in grado di leggere le parole straniere (il che può risultare davvero divertente), e a volte sbaglia completamente gli accenti tonici delle parole italiane. A tutto questo si deve aggiungere un’interpretazione ovviamente piatta, che toglie un po’ di enfasi anche alle fasi più concitate della sfida.

Per quanto riguarda il comparto tecnico, degna di nota è sicuramente la più totale assenza di lag tra gli input dei dispositivi mobile e la risposta immediata del gioco. Nelle tantissime partite portate a termine, non si è riscontrato nessun crash della companion app, e nessun lag tra la risposta selezionata sullo schermo dello smartphone e quella mostrata nella TV.

L’unico problema, abbastanza prevedibile visto l’uso intensivo che ne si fa, è che la batteria del dispositivo ne risente parecchio, arrivando a scaricarsi facilmente dopo 4-5 partite.

In sintesi:

It’s Quiz Time è un party game assolutamente divertente, che riprende le caratteristiche del suo predecessore, la saga di “Buzz!”, e si rinnova con una presentatrice in grado di adattarsi agli sfidanti, plasmando le manche in base all’età e alle categorie preferite. Il vasto bacino di domande e categorie a disposizione permette al gioco di essere davvero longevo, e ai player di mettersi alla prova su vari aspetti che vanno dalla cultura generale, alle materie scientifiche e letterarie, fino ai cartoni animati e ai videogiochi.

Il prezzo abbastanza contenuto, che si aggira sui 20€, è appropriato per un gioco che offre uno svago in famiglia e con gli amici, ma anche coi follower online, grazie alla possibilità di trasmettere sui social la partita in corso, interagendo e coinvolgendo fino a 10.000 spettatori che potranno partecipare via chat.

Il game, e la companion app gratuita, sono entrambi localizzati in italiano, e nonostante l’IA a volte sbagli le pronunce delle parole straniere e nostrane, It’s Quiz Time risulta assolutamente comprensibile e molto intuitivo.

Pregi:

  • Tantissime domande e categorie che rendono il gioco longevo…
  • Una IA divertente, in grado di adattarsi alle caratteristiche dei giocatori…
  • Una companion app perfetta, senza alcuna traccia di lag…
  • Titolo molto social che permette di interagire con gli spettatori su Twitch, Youtube e Mixer.

Difetti:

  • … che pur non ripetendosi, tendono a sfruttare la stessa domanda/risposta nella stessa manche.
  • … che però risulta troppo robotica e non è in grado di pronunciare correttamente parole straniere.
  • … che però prosciuga la batteria dei dispositivi.

VALUTAZIONE COMPLESSIVA: 7

La recensione di It's Quiz Time è stata scritta e curata da dryily per GameStorm.it, pubblicata il 12-12-2017

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It's Quiz Time

  • Versione ps4 in esclusiva digitale
  • Data di uscita:
    28-11-2017
  • Categoria:
    puzzle
  • Disponibilità per:
    PS4 XONE
  • Popolarità:
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