Harry Potter e il prigioniero di Azkaban è un gioco del genere avventura per PlayStation 2

Eccoci giunti al terzo capitolo della saga di Harry Potter. La storia ruota attorno al mago assassino Sirius Black, che pare essere coinvolto nella morte dei genitori di Harry. Questi è recentemente evaso dal carcere di Azkaban, una prigione da cui nessuno era mai fuggito prima di lui. Come contromisura il Ministero della Magia mette sulle sue tracce i Dissennatori, malvagie creature che si nutrono dei ricordi delle persone. Sembra inoltre che l'evaso abbia intenzione di uccidere il nostro eroe e per tale ragione i Dissennatori vengono posti a guardia di Hogwarts. Harry Potter e il prigioniero di Azkaban, come i precedenti capitoli, è un'avventura alla Zelda. Il gameplay è rimasto uguale salvo qualche piccola novità. La principale è sicuramente la possibilità di utilizzare il trio di amici Harry, Ron ed Hermione invece che il solo Harry. In prevalenza si dovranno esplorare vaste ambientazioni alla ricerca di una via d'uscita: generalmente tali ambienti sono divisi in stanze, ognuna di esse presenta enigmi da risolvere e superare per poter proseguire. Questi richiedono un corretto utilizzo delle capacità di tutti e tre i protagonisti. Come i predecessori, il gioco è diviso in giornate, durante le quali i nostri maghetti vanno a lezione e vivono svariate avventure. Portati a termine gli obbiettivi del giorno sarà possibile andare a dormire e passare a quello successivo. Durante l'avventura sono disponibili alcuni minigiochi affrontabili in qualsiasi momento. Troviamo lo scontro a squadre tra maghi, la gara di gufi e quella dell'ippogrifo ma stranamente di Quidditch neanche l'ombra. A parte le magie base di attacco e difesa ognuno dei tre amici può contare su incantesimi personalizzati. Harry può scacciare i Dissennatori con il suo Expecto Patronum, Hermione può riparare gli oggetti rotti e così via... La ricostruzione di Hogwarts è impeccabile. Il livello di dettaglio è molto elevato e le cose da vedere e esplorare sono davvero tante. Rispetto ai predecessori sono state apportate delle modifiche all'architettura dell'edificio, creando nuove stanze e murandone altre. L'intelligenza dei personaggi che ci accompagnano nell'avventura è piuttosto elementare. Questi ci seguono passo passo e si limitano ad attaccare qualora fossimo impegnati in combattimento col nemico. Per renderli più verosimili, i nostri compagni tossiscono, si schiariscono la gola ma, soprattutto parlano, parlano in continuazione! Basta fermarsi qualche secondo davanti ad un enigma che subito partono i consigli, per non parlare di quando dobbiamo andare in un certo posto o quando a fine giornata bisogna andare a dormire. La grafica è sicuramente buona ma senza distaccarsi da quanto già visto nei due capitoli precedenti. La svolta adulta e dark di libro e film nel gioco purtroppo non c'è. Le atmosfere sono sempre colorate, infantili e rilassate. La trama, per chi non sia in grado di comprenderla grazie alla conoscenza del libro o del film, è narrata frettolosamente, saltando molti elementi essenziali. Le musiche, invece, sono belle e d'atmosfera. Buona la traduzione in italiano, anche se in qualche circostanza ci sono delle imprecisioni.