Assassin's Creed: Origins - COMMERCIALATA O NO?

L'ennesimo capitolo della saga Ubisoft è approdato da qualche giorno sulle nostre console. Trama interessante, innovazioni sicuramente degne di nota... ma il novello Origins sembra comunque non convincere al 100%, sono molte le critiche che vengono rivolte nei suoi confronti.
Ad ogni modo, che il gioco sia piaciuto o meno, ciò che realmente interessa il giocatore è rispondere a tale quesito, ed è un problema che ci portiamo avanti dall'inizio della saga: questo Ac Origins può essere considerato l'ennesima COMMERCIALATA o è finalmente un gioco realizzato col cuore, un tentativo di portare una boccata d'aria fresca nel panorama videoludico?
Utilizzo questa terminologia in onore dei noti critici videoludici Di Donato Carlo e Camerino Marco, che per primi hanno posto a tema il problema di cui vogliamo discutere. Il primo sosteneva la palese natura di "commercialata" di tutti i capitoli successivi al secondo, portando come argomentazione i tempi di sviluppo troppo veloci, i combattimenti costantemente troppo legnosi e poco realistici, e in generale la poca cura profusa da parte di Ubisoft nello sviluppare il gioco, che risulta un prodotto di scarsa qualità rilasciato sul mercato solo per far soldi. Camerino invece ha sempre difeso la saga dell'Assassino insistendo sull'ottima qualità della trama in ogni titolo, sulle innovazioni sempre presenti e sulla necessità di inserire così tanti capitoli "riempitivi" per dar senso all'impalcatura narrativa.
Voi cosa ne pensate? Il dibattito si riapre.

Beh non sono un amante della saga AC, ma questo lo prenderei sicuramente, magari per l'ambientazione e le novità rispetto ai suoi predecessori. Alla tua domanda "È la solita commercialata?" Ti rispondo che, almeno per me, non lo è affatto. Potrebbe essere una cavolata, ma se volesse essere ciò che tu pensi allora perché avrebbero dovuto attendere un anno in più per farlo uscire? Non sarebbe stato più facile farne uscire uno all'anno come sempre? Per me ci hanno messo più impegno del solito a realizzarlo, per questo hanno lasciato un anno di vuoto, così da poter dedicare maggiore attenzione e offrire al giocatore una migliore esperienza di gioco. Ma ripeto, non ci ho giocato e non leggo il pensiero degli sviluppatori, quindi potrei aver detto cavolate, ma ho comunque espresso un mio parere.

Ciao wes-95,

La mia opinione al riguardo è piuttosto influenzata dal fatto che sono un grande fan della saga già dal primo capitolo. :{
Dunque nel mio caso, ogni Assassin's Creed dove si può fare quello che, bhe, un assassino del Credo può fare, è di mio gradimento.
(Tralasciando il fatto che non ho un sistema PlayStation™ 4. :} ).
Spero che la mia risposta sia sufficentemente ben composta affinchè tu possa capire il mio pensiero. FIGHTTTT

Penso che questa volta AC sia una via di mezzo, hanno cercato di risparmiare il piu' possibile ed e' evidente in molti aspetti del gioco, scarsa la cura per certi elementi e altri sembrano realizzati in fretta e furia, come le ripetitive missioni secondarie, gli avamposti e le animazioni, tanto per citarne alcuni. Allo stesso tempo pero' c'e' da dire che per la prima volta in molti anni hanno dimostrato di voler davvero cambiare qualcosa, portando a casa risultati piuttosto buoni; Il combat system non e' piu' una serie di spettacolari acrobazie triggerate dalla parata, bensi' un vero e proprio hack'n'slash-like con elementi che ricordano il sistema di combattimento visto in Batman e in seguito anche in Shadow of Mordor. L'aggiunta di un sistema di livellamento e albero delle abilita' aggiunge pepe alla ricetta e a parer mio rende il gioco piu' coinvolgente e vario, forse il grinding richiesto potrebbe essere considerato un malus, ma qui si sfocia nel soggettivo. Un aspetto sotto al quale la saga di Ubisoft non ha mai deluso e' senza dubbio l'ambientazione, un'altra volta replicata in modo eccelso, se non fosse per la presenza di molteplici zone che risultano un po' troppo spoglie. Insomma, personalmente non vedo l'ora di acquistarlo.

HAKDOMO ha scritto:

Ciao wes-95,

La mia opinione al riguardo è piuttosto influenzata dal fatto che sono un grande fan della saga già dal primo capitolo. :{
Dunque nel mio caso, ogni Assassin's Creed dove si può fare quello che, bhe, un assassino del Credo può fare, è di mio gradimento.
(Tralasciando il fatto che non ho un sistema PlayStation™ 4. :} ).
Spero che la mia risposta sia sufficentemente ben composta affinchè tu possa capire il mio pensiero. FIGHTTTT

Certo HAKMONDO, sono d'accordo con te, anch'io, dovendo dare un giudizio, risulto influenzato in positivo essendo un grande fan della saga fin dal primo capitolo xD.

TheLoser ha scritto:

Penso che questa volta AC sia una via di mezzo, hanno cercato di risparmiare il piu' possibile ed e' evidente in molti aspetti del gioco, scarsa la cura per certi elementi e altri sembrano realizzati in fretta e furia, come le ripetitive missioni secondarie, gli avamposti e le animazioni, tanto per citarne alcuni. Allo stesso tempo pero' c'e' da dire che per la prima volta in molti anni hanno dimostrato di voler davvero cambiare qualcosa, portando a casa risultati piuttosto buoni; Il combat system non e' piu' una serie di spettacolari acrobazie triggerate dalla parata, bensi' un vero e proprio hack'n'slash-like con elementi che ricordano il sistema di combattimento visto in Batman e in seguito anche in Shadow of Mordor. L'aggiunta di un sistema di livellamento e albero delle abilita' aggiunge pepe alla ricetta e a parer mio rende il gioco piu' coinvolgente e vario, forse il grinding richiesto potrebbe essere considerato un malus, ma qui si sfocia nel soggettivo. Un aspetto sotto al quale la saga di Ubisoft non ha mai deluso e' senza dubbio l'ambientazione, un'altra volta replicata in modo eccelso, se non fosse per la presenza di molteplici zone che risultano un po' troppo spoglie. Insomma, personalmente non vedo l'ora di acquistarlo.

D'accordissimo, soprattutto sul livellamento e l'albero di abilità che aggiungono pepe.

West 95, come hai fatto notare, quest'anno Ubisoft si è senz'altro impegnata nel tentativo di rinnovare la serie, stravolgendo diverse meccaniche che la serie si portava avanti dal 2007. Purtroppo, nonostante ciò, anche a questo capitolo di Assassin's Creed manca qualcosa, quel guizzo tipico dei giochi d'autore ed/od degli indie (un'Anima, per così dire :})-. Non do certo la colpa degli sviluppatori, in fondo le scadenze dai piani alti dell'azienda sono stringenti e, specialmente nel caso di queste grandi produzioni, portano a dover "puntare sul sicuro", giusto per portarsi a casa la pagnotta: sono certo che se lo stesso team avesse la libertà creativa permessa nello sviluppo di titoli minori, come ad esempio il mai abbastanza apprezzato Child of Eden (capolavoro prodotto proprio da Ubisoft, e che ti consiglio caldamente), potrebbe creare dei giochi davvero unici.

spumante ha scritto:

West 95, come hai fatto notare, quest'anno Ubisoft si è senz'altro impegnata nel tentativo di rinnovare la serie, stravolgendo diverse meccaniche che la serie si portava avanti dal 2007. Purtroppo, nonostante ciò, anche a questo capitolo di Assassin's Creed manca qualcosa, quel guizzo tipico dei giochi d'autore ed/od degli indie (un'Anima, per così dire :})-. Non do certo la colpa degli sviluppatori, in fondo le scadenze dai piani alti dell'azienda sono stringenti e, specialmente nel caso di queste grandi produzioni, portano a dover "puntare sul sicuro", giusto per portarsi a casa la pagnotta: sono certo che se lo stesso team avesse la libertà creativa permessa nello sviluppo di titoli minori, come ad esempio il mai abbastanza apprezzato Child of Eden (capolavoro prodotto proprio da Ubisoft, e che ti consiglio caldamente), potrebbe creare dei giochi davvero unici.

Hai ragione spumante, quando si tratta di "tripla A" le case produttrici non possono permettersi molta libertà creativa, devono necessariamente puntare sul sicuro per ottenerne un ricavato importante che dia tranquillità ai developers. L'esempio che hai fatto con Child of Eden è perfetto, titolo con un'Anima impattante, uno dei migliori game della sua generazione, un "GOTG" se vogliamo.

Io penso che con questo capitolo abbiano voluto avvicinarsi di più a un GDR perché ultimamente vanno molto di moda, seguendo anche la scia di successo dei Souls, e si, Origins forse è un po' una commercialata, ma sicuramente migliore del solito copia e incolla che facevano tutti gli anni.

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Ragazzi vi invito alla moderazione o sarò costretto ad intervenire, mi ha chiamato Ozzo per dirmi che avrei fatto bene a tornare sul Forum perché state ricominciando con questa discussione decennale, vi prego di stare calmi o sarò costretto a prendere provvedimenti.

Aggiungo la mia, ha ragione il Critico d'Arte Carlo Di Donato come aveva ragione 10 anni fa, non capisco come è possibile che Ubisoft si ostini a creare seguiti di questa enorme commercialata quando potrebbe sfruttare i suoi studi per creare un sequel al GOTG (Game Of The Generation) dell'era PS3, ovvero Child of Eden. Child of Eden 2 è il sogno recondito di ogni conscious gamer. Lo so io, lo sapete voi, sembra che solo Ubisoft voglia far finta di non saperlo.

ture95 ha scritto:

Ragazzi vi invito alla moderazione o sarò costretto ad intervenire, mi ha chiamato Ozzo per dirmi che avrei fatto bene a tornare sul Forum perché state ricominciando con questa discussione decennale, vi prego di stare calmi o sarò costretto a prendere provvedimenti.

Aggiungo la mia, ha ragione il Critico d'Arte Carlo Di Donato come aveva ragione 10 anni fa, non capisco come è possibile che Ubisoft si ostini a creare seguiti di questa enorme commercialata quando potrebbe sfruttare i suoi studi per creare un sequel al GOTG (Game Of The Generation) dell'era PS3, ovvero Child of Eden. Child of Eden 2 è il sogno recondito di ogni conscious gamer. Lo so io, lo sapete voi, sembra che solo Ubisoft voglia far finta di non saperlo.

Hey ture, quanto tempo! Ricordo che anni fa eri molto presente nel forum, forse anche tu ti ricordi di me. Mi fa piacere vedere che di tanto in tanto i vecchi utenti tornano a visitare il sito. Comunque parlare di commercialata in questo caso mi sembra eccessivo, faresti bene a moderare il tuo modo di esprimerti, o qualcuno ci penserà per te, in maniera radicale e poco cristiana.