Brad Wardell: "Gli hardware permettono già di raggiungere il fotorealismo ma i software no"

Ricordate quando, qualche settimana fa, vi abbiamo parlato dell’ipotesi di raggiungere il fotorealismo nella prossima generazione di console? Oggi torniamo a toccare quest’argomento, per via delle dichiarazioni a riguardo rilasciate dall’amministratore delegato della compagnia Stardock, Brad Wardell.

Secondo Wardell, il fotorealismo è dietro l’angolo: “Sono convinto che possiamo raggiungerlo già in questo ciclo, e in maniera totale. Forse non potremo superare la uncanny valley, ma quando penso alle foto, mi vengono in mente delle immagini ferme, e quello possiamo farlo senza problemi! Per quanto riguarda i frame, dipende tutto dall’animazione o dal modo in cui la luce interagisce con certi materiali che ti fanno capire se ci sono da fare ulteriori modifiche o no”.

Il dirigente continua la sua intervista dichiarando che il problema, ormai, non è più l’hardware, ma il software: “Molto dipende anche dai motori grafici. Chi lavora con gli hardware probabilmente se la prende con chi lavora ai software, perché tutti ormai usano dei motori grafici che sono stati creati nei primi anni 2000. Certo, ci sono state delle modifiche, ma si basano ancora sul concetto che il core di una CPU comunichi con una GPU, per dirne una. Le tecniche di illuminazione usate nei giochi, non sono le stesse che si vedono nei film o in CGI, ma le cose potrebbero cambiare perché l’hardware ce ne dà la possibilità. Il problema resta il software, che non lo permette”.

Quindi, per farla breve, i software sono ancora indietro rispetto agli hardware. Siete d’accordo?

Link di riferimento: http://gamingbolt.com/stardock-ceo-on-ps5s-potential-to-reach-photorealism-i-think-we-can-achieve-it-with-current-cycle