Kazutaka Kodaka, creatore della serie di titoli Danganronpa, ha lasciato di recente un’intervista a NISA Europe, nella quale ha toccato vari argomenti, tra cui quello relativo alle scene cruente che sono parte integrante della saga. Scene ritenute “pesanti” da alcuni, se si pensa che i protagonisti sono dei liceali.
Il creatore ha voluto parlarne, spiegando come ha sempre trattato queste scene, fin dal primo capitolo della saga: “Durante lo sviluppo di Danganronpa 1, collaboravo con una persona con la quale ero sulla stessa lunghezza d’onda e andavo molto d’accordo. Purtroppo ha lasciato la compagnia prima di lavorare a Danganronpa 2, per cui le esecuzioni viste nei primi quattro capitoli del sequel sono state affidate ad un’altra persona, mentre per il quinto capitolo ho fatto tutto da me. In Giappone molti si sono lamentati dei capitoli dall’1 al 4, mentre il quinto è stato visto come un ritorno alle origini.
Dato che non volevo che la storia si ripetesse con Danganronpa V3, mi sono occupato da solo di tutte le esecuzioni, e mi è stato detto che sono le più macabre mai create prima, e la cosa mi rende molto felice. Quando creo una scena di esecuzione voglio che il giocatore sia invogliato a guardare, e non pensi a distogliere lo sguardo, per questo inserisco elementi ‘kawaii’, o qualcosa di davvero orribile, o perfino una battuta dallo humor nerissimo”.
In attesa di vedere quanto siano effettivamente macabre queste uccisioni, vi ricordiamo che Danganronpa V3: Killing Harmony sarà disponibile a partire dal 29 settembre per PlayStation 4, PlayStation Vita e PC.
Link di riferimento: http://store.nisaeurope.com/blogs/news/nisa-europe-prinnies-interview-kazutaka-kodaka-part-2-3
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