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Recensione di Resistance 2


Titolo:
Resistance 2
Genere: Sparatutto
Console: Playstation 3
Sviluppatore: Insomniac
Publisher: Sony
Data di uscita: 25/11/2008 

Una nuova saga

L’esperienza insegna che ad ogni console corrisponde la nascita di una nuova saga ludica, torniamo indietro nel tempo e citiamone qualcuna. Anno 1994 nasce la Playstation, qualche anno dopo esordisce Gran Turismo, gioco di corse automobilistiche, che segna con prepotenza un marchio su questa console, così come fa anche Crash Bandicoot, platform di successo, amato un po’ da tutti. Nel 2000 viene commercializzata la Playstation 2, ma solo dopo 5 anni, si scoprirono tutte le sue effettive potenzialità grazie all’uscita di God of War, titolo di enorme successo, seguito da un secondo capitolo, God of War II, che ancora oggi, forse, è il titolo più amato da tutti gli appassionati del mondo delle console. Certo, anche la concorrenza di Sony, che risponde al nome di Microsoft, ha visto nascere saghe di successo, infatti Gears of War, è senza ombra di dubbio, il gioco che tutti i possessori di una console Playstation 3, apprezzano e vorrebbero vedere sulle proprie piattaforme. Dopo questa breve parentesi, è giunto il momento di rimuovere il telo dall’ultima fatica approdata sull’ammiraglia Sony e pronunciare a gran voce: “Evviva, è nata una nuova saga, quella di Resistance e ce la teniamo stretta!”. Il 25 novembre 2008, in un mese pieno di uscite importanti, viene commercializzato Resistance 2, seguito dell’ormai famoso Fall of Man, che promette scintille, grazie ad una grafica migliorata e ad una modalità multiplayer online capace di fare esplodere guerre che vedono impegnati sessanta giocatori in contemporanea. Scopriamo se alla Insomniac hanno rispettato le promesse anticipate.

 

 

Dalle campagne della Gran Bretagna alle strade di Chicago

Resistance 2 inizia lì dove era finito il primo capitolo, infatti ritroveremo Nathan Hale, unico superstite dopo il violento attacco dei Chimera, infetto dal temibile virus, ancora nelle campagne britanniche. Più muscoloso, carismatico e finalmente dotato del dono della parola, il nostro eroe sarà trasportato inizialmente in una stazione in Islanda per poi immergersi negli Stati Uniti, dove il virus è approdato e si è espanso prendendo forme ancor più catastrofiche. In questo Resistance, le battaglie saranno decisamente più ampie, infatti vedremo sullo schermo muovere una quantità enorme di personaggi, cosa che rende l’esperienza molto più frenetica rispetto al primo capitolo. Hale e la sua squadra, passeranno dalle foreste della California, alle strade di Chicago, da San Francisco alla Louisiana, location tutte riprodotte fedelmente in puro stile anni 50, periodo in cui è ambientata la trama. Lo sviluppo di quest’ultima, sarà mostrato con delle sequenze video, tecnicamente ben realizzate, ma dai contenuti limitati che le impediscono di essere pienamente originale. La battaglia tra Umani e Chimera è ora più realistica, questi ultimi, infatti, sono dotati di un intelligenza artificiale ben bilanciata, diventando molto ostici in alcune situazioni soprattutto se si sceglie di affrontarli regolando la difficoltà dell’esperienza, su canoni abbastanza alti. Le armi a nostra disposizione non saranno poche, avremo il classico Bullseye, arma futuristica in uso ai Chimera, il Wrath, mitragliatore dall’elevata potenza di fuoco, la stupenda Auger, con la quale è possibile vedere e sparare attraverso i muri, il Laark, classico lanciarazzi, un poco utile Lanciatore di lame, la solita efficace Carabina e dulcis in fundo, la nuovissima, stupenda Magnum, arma decisamente ben realizzata, grazie alla quale si possono sparare proiettili per poi decidere se farli esplodere con il tasto R2. Un’altra novità di questo titolo, è la possibilità di portare a seguito solo due armi, cosa che può risultare meno efficace contro i numerosi nemici da eliminare, ma decisamente più realistica.

I Chimera, rispetto al capitolo originale, saranno ora più vari, nelle foreste californiane ci imbatteremo in un nuova loro forma, i Camaleonti. Di dimensioni elevate e capaci di farci saltare dalla poltrona, queste nuove forme di nemici, sbucheranno dal nulla, saltandoci addosso e lasciandoci poca speranza di vita. Il Goliath, che incontreremo nel primo dei sette capitoli previsti, sarà solo un assaggio di quello che più avanti ci troveremo a dover abbattere, infatti, incontreremo nemici enormi, molto poco cordiali, che solo osservandoli capiremo quanto c’è da lavorare per metterli al tappeto. Mentre saremo impegnati nella città di Chicago, magnificamente riprodotta, ci imbatteremo in uno degli incontri più eccitanti della nostra carriera ludica. Il Lievithan tanto presente nella costosa campagna pubblicitaria messa in atto dalla Sony, dopo delle brevi apparizioni, si mostrerà in tutto il suo splendore, si fa per dire, e sarà ovviamente nostro compito suonargliele di santa ragione. Ad essere sinceri, ci sarebbe piaciuta, una battaglia contro di lui più lunga e soprattutto più ardua, infatti non sarà difficile abbatterlo, questo lascia intuire che alla Imnsoniac hanno puntato più sulla sua spettacolarità che sulle sue capacità distruttive, peccato. Una cosa che stupisce di Resistance 2 è la semplicità di adattamento che offre anche ai neofiti del genere, infatti questo titolo risulta essere uno degli FPS (First Person Shooter), più piacevoli sul mercato. Il Sixaxis è configurato egregiamente, cosa che lo rende efficace e facile da usare sin dai primi capitoli, ogni azione corrisponde ad un tasto abbinato ad hoc.

 

 

Un multiplayer online senza precedenti

Poco da commentare, Insomniac ha rispettato egregiamente le promesse fatte nei mesi scorsi, confezionando un multiplayer sbalorditivo, senza precedenti, che difficilmente non sarà apprezzato da qualcuno. In Resistance 2, potranno scontrarsi in contemporanea fino a sessanta giocatori, sì avete letto bene, sessanta. La cosa che più ci lascia basiti, è il fatto che nonostante ci siano moltissimi utenti nella stessa partita, il gioco non presenta alcun rallentamento, nessuna forma di lag, cosa veramente incredibile se solo si pensa ai problemi riscontrati con dei titoli dello stesso genere, nei quali vi era la possibilità di interagire in un massimo di dodici persone.

Le modalità presenti nella sezione competitiva sono le classiche, quindi Deatmach, Deatmach a Squadre, Cattura bandiera e Skirmish, quest’ultima davvero lodevole, perché divide i giocatori in cinque squadre diverse, cosa che rende il confronto meno caotico e più funzionale. Certo che anche le modalità che vedono scontrarsi numerosi utenti sono apprezzabili, questo grazie alla varietà e vastità di mappe presenti  e all’immediatezza delle competizioni, che restano comunque molto poco tattiche, basate sulla rapidità delle azioni, a discapito degli amanti della categoria FPS. Anche l’opzione per creare un clan e contattarne gli appartenenti, lascia intendere che la modalità online è il vero fiore all’occhiello di questo titolo. La modalità cooperativa, è studiata in maniera diversa rispetto alle solite, infatti non sarà possibile affrontare la campagna classica unitamente ad altri giocatori, ma è presente la possibilità di affrontare sia in split-screen che online in un massimo di otto utenti, sei inedite ambientazioni, dove l’unico scopo sarà sterminare maree di Chimera.

Resistance 2 in Tecnica

Naturalmente l’impatto grafico con Resistance 2 è superiore rispetto a quello del suo predecessore. Qui la Insomniac ha fatto un lavoro di modernizzazione che porta il titolo allo standard attuale, proponendo fasi lodevoli, ampiamente al di sopra della media e fasi in cui non è difficile riscontrare dei difetti. Alcune scelte fatte dagli sviluppatori, rendono la veste grafica di questo gioco veramente piacevole e molto coinvolgente. Infatti vanno premiate le varie colorazioni usate, tinte vivaci, ambientazioni ben riprodotte e molto varie in tutti loro aspetti. Alcune perplessità arrivano dalla qualità di alcune texture, non proprio brillanti, nonché dalla solita poca interattività con gli ambienti, da sempre tallone d’Achille di questo genere. In conclusione ci è sembrato che abbiano puntato molto sul piano artistico e meno su quello tecnico, cosa che effettivamente non è del tutto errata, anche perché stiamo parlando sempre di un FPS, quindi un genere in cui alcuni fattori, come ad esempio l’interattività, non sono del tutto necessari nonostante possano essere indubbiamente piacevoli e gratificanti. Il sonoro è sicuramente ben realizzato, presenti tracce perfettamente azzeccate e dialoghi, in lingua italiana, privi di sbavature. La longevità della campagna in singolo, ci è parsa buona, attestandosi sulle dieci-dodici ore, ampliate dalla possibilità di conquistare poco meno di quaranta trofei. Naturalmente, grazie ad un immenso multiplayer sia online che offline, Resistance 2, acquisisce una longevità virtualmente infinita, che senza ombra di dubbio terrà impegnati per molto, molto tempo gli appassionati.

 

 

Conclusione

Resistance 2 conferma e migliora quanto di buono visto nel capitolo precedente, perfezionandosi tecnicamente soprattutto grazie ad un comparto multiplayer senza precedenti, che al momento resta quanto di meglio visto su Playstation 3. Ciò nonostante, alcuni difetti presenti nel primo episodio, sono ancora lì, in una veste meno ingombrante, ma sicuramente sufficienti per non renderlo il miglior FPS di questa generazione. La trama è coinvolgente, ricca di sorprese, colpi di scena e siamo certi che saprà emozionarvi. Acquisto obbligatorio per chiunque abbia dentro caso l’ammiraglia Sony, Resistance 2 oltre ad essere una esclusiva è anche un “Must buy” da non perdere, a meno che non siate proprio allergici al genere.

In conclusione, il sorprendente finale di questo capitolo, ci lascia ben sperare per il futuro e siamo sicuri che i ragazzi della Insomniac non ci deluderanno.

PAGELLA

Grafica: 9

Sicuramente un passo avanti rispetto al primo capitolo, cosa che la porta agli standard attuali, ma senza stupire eccessivamente. Stupende le tonalità di colore, altalenante la realizzazione di alcune texture. Buon impatto.

Gameplay: 9,5

Coinvolgente e ben strutturato. Difficile trovare di meglio, almeno per ora.

Sonoro: 9

Anche qui il lavoro della Insomniac è ottimo, tutto al suo posto, senza clamorose sbavature.

Longevità: 9,5

La campagna classica della durata di diecidodici ore, affiancata ad una modalità multiplayer unica, garantiscono una longevità virtualmente infinita.

VALUTAZIONE COMPLESSIVA: 9


  

La recensione di Resistance 2 è stata scritta e curata da - per GameStorm.it, pubblicata il 08-12-2008

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Resistance 2

  • Immagine della copertina del gioco Resistance 2 per PlayStation 3
  • Data di uscita:
    26-11-2008
  • Categoria:
    sparatutto
  • Disponibilità per:
    PS3
  • Popolarità:
    6.69 %

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Valutazione del gioco 9.5

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