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Anteprima videogiochi inserita il 15-09-2015

Anteprima di Starcraft II: Legacy of the Void

Provato in anteprima il terzo ed ultimo capitolo della saga Starcraft. Starcraft II: Legacy of the Void

Genere: MMORPG
Console: PC
Sviluppatore: Blizzard
data di rilascio: inverno 2015

Siamo vicini alla fine della trilogia. Tutto era iniziato nel 2013 con Starcraft II: Wings of Liberty, poi venne Starcraft II: Heart of the Swarm, e per finire questo inverno (la data è ancora da definire) sarà la volta di Legacy of the Void, di cui ci stiamo apprestando a descrivervi la beta ufficiale.

Cominciamo ad enumerare le versioni che verranno commercializzate: oltre a quella standard, che potrà essere vostra per 39,99 euro, gli appassionati della serie (e degli altri titoli targati Blizzard) potranno accaparrarsi la versione digitale deluxe (59,99 euro), la quale comprende contenuti aggiuntivi anche per World of Warcraft, Diablo 3 e non solo.
Infine sarà disponibile l’esclusiva Collector’s edition (non disponibile in versione digitale) che in aggiunta a quanto offerto dalla deluxe, include anche un DVD con filmati e contenuti esclusivi e un CD con la splendida colonna sonora del gioco. Attenzione che questa ultima sarà commercializzata in un numero limitato di copie.
In tutti i casi si tratta di un titolo stand alone, il quale non necessita dei precedenti episodi per essere giocato.
Per coloro che confermeranno l’acquisto del gioco in prevendita si renderanno disponibili il prologo che prende il nome “Sussurri di Oblio”, con 3 missioni per l’esperienza in single player, in aggiunta alla beta ufficiale del gioco per cominciare ad assaporare il multiplayer online.
L’oggetto di questa anteprima sono entrambi i prodotti, che ci apprestiamo ad analizzare.

Sussurri di Oblio

Cominciamo con il prologo precedentemente menzionato, Sussurri di Oblio (mostrato la prima volta all’E3 poche settimane fa), il quale ha il compito di veicolare la narrativa tra quanto visto in HofS e ciò che ci attenderà in questo LotV.
Come ben saprete, ciascun episodio ha visto come protagonista una delle razze presenti nel gioco: dopo Terran e Zerg, è ora il turno dei tecnologici Protoss.
Il prologo si compone di 3 missioni, nelle quali il protagonista sarà Zeratul, appartenente alla sopra citata razza, l’eroe che dovrete condurre nel tentativo di mettere insieme una flotta per andare a riconquistare il pianeta precedentemente perduto sotto gli attacchi dei nemici, nonché svelare i misteri della profezia Xel’Naga.
Tra le missioni disponibili dovrete affrontare situazioni in cui soffrirete la mancanza del gas vespene (la risorsa necessaria per creazione delle unità del vostro esercito), quindi vi toccherà conquistare le aree in cui esso gorgoglia come un geyser al fine di aggiudicarvi risorse addizionali.
Nella terza missione, invece, impersonerete direttamente Zeratul e dovrete fare particolarmente attenzione nel posizionare singolarmente le unità al fine di evitare perdite un quanto non avrete modo di rimpiazzarle. Queste particolari circostanze modificano radicalmente le strategie da adottare, a vantaggio di un’esperienza di gioco particolarmente varia ed inedita.

Beta

Ma veniamo al gioco multiplayer. Questo LotV è ora disponibile in versione beta per massimizzare i feedback dei giocatori prima del rilascio della versione commercializzabile (l’uscita è prevista quest’inverno).
Per ora la beta comprende solo la campagna multiplayer, mentre ovviamente il titolo che comparirà sugli scaffali comprenderà anche missioni con Artanis come protagonista.
Ma veniamo alle novità che vi aspettano. Le modalità di gioco Arconte e Comandanti Alleati in primis, che donano una nuova dimensione al gioco cooperativo. Giusto per fare un esempio, in Arconte due giocatori condivideranno la stessa base nemica che dovranno gestire, coordinandosi opportunamente, magari alternandosi tra gestione e attacco. Il tutto mentre sfideranno altri due giocatori, i quali dovranno fare altrettanto.
Anche le unità disponibili vedono nuovi protagonisti: tra i Terran figurano il Liberatore, una costosa unità aerea che può attaccare altri velivoli, e il Ciclone, un lanciamissili che può agganciare un nemico ed attaccarlo anche in movimento.
Tra i Protoss, invece, vanno menzionati il Disgregatore, il quale si rivela molto efficace contro gruppi di nemici e lavoratori, e l’Adepta, una unità capace di attaccare a distanza, la quale inoltre sfoggia il trasferimento psionico, una sorta di teletrasporto.
I Zerg, infine, vanteranno la Criptolisca, una evoluzione dell’Idrolisca (già conosciuta nel primo Starcraft) capace di attacchi in linea retta quando rintanata, e il Laceratore, dotato di una sorta di bile corrosiva che può utilizzare contro nemici volanti e a terra.
Come sempre, al fine di padroneggiare appieno i nuovi elementi ci vorrà tempo, dopo di che ne risulterà evidente l’effettiva utilità nell’economia complessiva del gioco.

Più azione

Il gioco ha inoltre subito un paio di cambiamenti: la diminuzione significativa delle risorse dei giacimenti e l’aumento dei lavoratori (da 6 a 12) portano a una più rapida preparazione alle battaglie sfruttando più velocemente le risorse, che contestualmente si esauriranno più velocemente costringendo il giocatore ad emigrare verso altri lidi da sfruttare. Per inciso, il tutto porta a spostare il baricentro verso l’azione, riducendo quindi i tempi morti da dedicare alla gestione pura.
Il gioco, come sempre, è piuttosto scalabile in modo tale da essere compatibile anche con PC modesti, ma ovviamente è su quelli di ultima generazione che mostra i muscoli, con splendide ambientazioni, animazioni ed effetti di luce, con una miriade di elementi animati contestualmente presenti sullo schermo, il tutto senza far inciampare il motore grafico con evidenti rallentamenti.

Commento

Starcraft II: Legacy of the Void promette bene, sulla base di quanto abbiamo potuto apprezzare nel prologo Sussurri d’Oblio e nella beta ufficiale (attualmente disponibile per tutti i giocatori che si impegneranno nella prevendita).
Nuove unità e alcune modalità di gioco aggiuntive promettono di donare una nuova linfa vitale, mentre alcuni dettagli apparentemente di poco conto (la riduzione delle risorse disponibili nei giacimenti e l’incremento dei lavoratori) spostano radicalmente il baricentro del gioco verso la pura azione, limitando un tantino la gestione.
Abbiamo davanti ancora qualche mese prima di vedere la versione definitiva, tempo prezioso per gli sviluppatori Blizzard per raccogliere i feedback dei giocatori appassionati ed utilizzarli per migliorare la versione commercializzata.
Attendiamo con ansia il gioco definitivo prima di esprimere il nostro verdetto definitivo. Stay tuned.

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avatar di ozzo
15-09-2015
ozzo

il gioco sarà disponibile dal prossimo 10 novembre!

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