Titolo: Zoo tycoon
Genere: gestionale
Console: Xbox One
Sviluppatore: Frontier
Publisher: Microsoft Studios
Data di pubblicazione: 22 Novembre 2013
Nato una dozzina d'anni fa su PC, passato successivamente di mano, Zoo Tycoon è approdato ora sulla neonata Xbox One. Non vi nascondiamo che stiamo sudando freddo poiché non siamo particolarmente amanti dei gestionali semplificati per console, ne' dei gestionali in se'. Preferiamo generi più vivi, più dinamici che non siano quelli di pura attenzione alle spese o agli abbellimenti da apportare a un parco tematico/ospedale/zoo. Detto questo, l'impostazione visiva ricorda molto da vicino Kinectimals, apparso per Xbox 360; infatti, gli sviluppatori, Frontier, sono gli stessi e, per fortuna, in questo Zoo Tycoon avremo un uso intenso di Kinect. E' un novità che anticipiamo per invogliarvi nella lettura di questa recensione, Zoo Tycoon non è il solito manageriale.
Il cammino artistico degli sviluppatori è fondato su basi salde; chi ama i gestionali ne avrà sicuramente memoria. Appunto, chi ama il genere. I neofiti, come i sottoscritti, dovranno farsi le ossa (ma soprattutto farsi venire la voglia). Orbene, cerchiamo di capire cosa si deve fare: gestire uno zoo. Ok. Ne controlleremo ogni aspetto, dall'indotto che il parco produce (e produrrà) agli ambienti ove gli animali, si spera, prosperino allegramente. Stringendo stringendo è sostanzialmente questo il compito che ci attende dentro i cancelli del nostro bioparco personale. Per i non addetti ai lavori, è previsto un esaustivo tutorial, oltre alle caratteristiche animali di ogni essere vivente che ci vengono in aiuto una volta indossati i panni del guardiano dello zoo e spesso ci evita di subissarci di statistiche gestionali, tanto odiate dai più. Dopo la costruzione del giardino zoologico, infatti, veniamo presi per mano e accompagnati attraverso i vari elementi manageriali e altri meno pallosi. Ecco, l'abbiamo detto. Fortunatamente l'approccio al genere è molto leggero e non ci strapperà che qualche sbadiglio. Contenti? Noi lo siamo, perché, sinceramente, temevamo il peggio. Ciò nonostante, la nostra missione è quella, dicevamo, di rendere il parco più attraente possibile, sia partendo da zero sia accedendo a sfide... animalesche, ove ci sarà da rallegrare determinati ecosistemi oppure far proliferare determinate specie; sviluppando, magari, soluzioni ad hoc per loro con l'inserimento di oggetti o vegetazione oppure... basta, non vi diciamo altro se non, che, per indorare la pillola potremo invitare altri tre amici quali collaboratori fidati per la (ri)nascita del nostro parco a tema che non sarà mai troppo ostico per via del mix tra la lenta azione sul campo e le dinamiche più adatte ai colletti bianchi.
Come pensate di muovervi tra le diverse "attrazioni", altrimenti?! La visione tycoon offerta dal gioco, da' sicuramente un'istantanea migliore per pianificare e sviluppare in maniera più efficace il nostro giardino zoologico poiché abbiamo tutto a portata d'occhio. Però, il modo più divertente (e meno noioso) di condurre il parco è quello di farlo in prima persona, spostandosi tra le varie gabbie e recinti a piedi o usando il kart elettrico. Solo in questo modo toccheremo con mano il cuore pulsante dello zoo, interagiremo con gli animali, ce li faremo amici, e, naturalmente osserveremo le dinamiche che movimentano i chioschi di cui potremo disporre all'interno del nostro comprensorio!
Sappiamo cosa state pensando: volete investire i pedoni, con la macchinetta elettrica! Ci abbiamo provato anche noi ma senza successo, gli avventori ci hanno evitato con serafica calma; rassegnati, ci siamo dedicati ai soli animali. Anche qui, scordatevi di introdurre gli anelli delle scimmiette nell'habitat di un elefante; non funziona così. Siamo "condannati" alla gestione seria, cosa credete? Usiamo le mani per cibare l'elefantino, piuttosto, grazie a kinect il gesto è fatto naturalmente e la cura prestata alla flora e fauna è notevole: manca solo di sentire gli olezzi delle specie, tanto per fare un esempio. Il parco è curatissimo, asettico, fortunatamente non ci sono i maleducati che sporcano ovunque, per cui, si capisce di essere in un gioco, ma non è privo di dettagli, con l'ovvia cura prestata agli "ospiti", ricchissimi di sfaccettature e particolari simpatici che li contraddistinguono. Presteremo le maggiori attenzioni ai cuccioli, tenerissimi, che da sempre attirano le maggiori simpatie e in alcuni frangenti saranno attirati dalla nostra voce. Esatto, s'interagisce vocalmente e gestualmente, seppur in maniera limitata. Date le premesse ci saremmo aspettati quel quid in più che avrebbe reso Zoo Tycoon più attraente, togliendolo dalla nicchia e elevandolo oltre il semplice gioco gestionale.
Si, beh, i versi ci sono tutti. Sfidiamo il vostro orecchio a riconoscerli senza guardare l'animale in questione. Il parco "voci", se cosi possiamo dire, è variegato, forse scontato ma per nulla sbagliato o mediocre. Per quel che ne capiamo di bestie, ci è sembrato azzeccato e non sarà il caso di affermare che quegli attori recitano da cani. Allegri motivetti accompagnano, poi, ogni abluzione degli animali e di noi guardiani, quando, per esempio li laviamo.
Non è sicuramente il migliore rappresentante della line up di Xbox One; perdonateci la franchezza. Il genere in se', ne fa automaticamente un prodotto destinato a pochi, per lo più un ambito familiare padre-figlio perché il titolo non rientra sicuramente nella sfavillante line up dei prodotti destinati a mostrare il meglio della One. Visto l'uso di kinect, soprattutto delle prove da sostenere con tale mezzo, tenta di attrarre anche i casual gamers ma non riesce mai a sollevarsi oltre la soglia della noia che i generi gestionali hanno codificata nei propri geni, complice l'aspetto manageriale che rallenta molto le dinamiche e, alla lunga, rischia di allontanare anche in più piccini perché' vorrebbero più animali e meno parole.
La recensione di Zoo Tycoon è stata scritta e curata da FranX per GameStorm.it, pubblicata il 09-01-2014
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QUATTROLBAI
I gestionali dovrebbero rimanere su PC, su console sono "sprecati" e molto meno immediati. Giocavo da bambino ai vecchi Zoo Tycoon, uno dei motivi per cui comprerei Xbox One...