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Recensione di Son of Scoregasm

Titolo: Son of Scoregasm
Genere: Twin-Stick Shooter
Piattaforma: PlayStation Vita, PC
Sviluppatore: R C Knight
Publisher: Charlie’s Game
Data di uscita: 29 novembre 2017

 

Un indie dal sapore retrò, tra spari e colori

Son of Scoregasm è il seguito di Scoregasm, uno Shooter Twin-Stick sviluppato da R C Knight. La Software House non è composta da un vero e proprio team, infatti, l’unico membro è il fondatore ma, nonostante questo, nel corso degli anni è comunque riuscita a creare diversi titoli di stampo Arcade degni di nota nel panorama indipendente. Come il predecessore, si presenta impegnativo e ricco di sfide, inoltre, alcune scelte cromatiche lo rendono certamente diverso da altri titoli dello stesso genere.

Vediamo ora nel dettaglio i vari aspetti del videogioco.

Biscotti, sparatorie e luci

Come da tradizione per la maggior parte dei game di questo tipo, la trama è parecchio minimale e quasi del tutto assente. Le poche linee di dialogo, per quanto possano essere un’aggiunta interessante, rappresentano, semplicemente, un pretesto narrativo per cercare di dare un significato all’azione di gioco. Lo scopo quindi, è quello di recuperare i Biscotti del Re affrontando tantissime orde di nemici.

In totale sono presenti sette boss e, una volta sconfitti, è possibile ottenere un biscotto (uno per ciascuno di essi). I livelli sono ben ventotto e molto diversi, e rendono quindi l’azione molto particolare evitando di cadere nella monotonia delle troppe ripetizioni dato il sistema di controllo basilare.

Un piccolo cenno va anche dato sui finali presenti che sono ben sette e permettono quindi una discreta rigiocabilità. Allo stesso tempo, però, oltre ai livelli principali le modalità di gioco sono poche, quindi la longevità generale va a risentirne.

I pulsanti utilizzabili si contano sulle dita di una mano, infatti, oltre agli stick dediti al movimento e allo sparo, è possibile causare un’esplosione in grado di annientare una grande quantità di nemici. Il gameplay quindi è molto semplice, ma, purtroppo, è stata compiuta una scelta della difficoltà sbilanciata.

Nonostante siano presenti i livelli Facile, Normale ed Esperto, in alcuni stage anche alle difficoltà più basse ci ha troppa pressione, rendendo l’esperienza frustrante per chi cerca un semplice passatempo in salsa retrò. Allo stesso tempo i veterani apprezzeranno a fondo il gioco, infatti, oltre alla difficoltà elevata, è presente un sistema di punteggio mondiale, che rende quindi essenziale eliminare tantissimi nemici, magari usufruendo delle combo, per entrare nella classifica online e gareggiare, almeno nei numeri, con gli altri giocatori. Il gioco, comunque, è molto divertente e, a parte alcuni momenti caotici dovuti alle numerose animazioni, il gameplay è promosso.

Per quanto riguarda l’aspetto tecnico e artistico, il giudizio di Son of Scoregasm alterna elementi positivi e in negativi. Il design minimale e il gioco di luci e colori ricercati, rendono l’opera molto interessante e piacevole da vedere, dando anche un tocco di modernità alla struttura arcade. Di certo non ci si trova di fronte all’ultimo capolavoro grafico in circolazione, ma è interessante come lo sviluppatore sia riuscito a svecchiare un titolo che ricorda quelli di tanti anni fa.

Anche il reparto sonoro rientra parzialmente nei parametri positivi del gioco, con suoni puliti ma che ricordano quelli dei vecchi upright delle sale giochi e dei bar. Ciò nonostante a essere molto ripetitivo, anche perché gran parte dei suoni sono presenti sin dall’inizio dell’avventura.

Il vero problema risiede nella troppa ripetitività di alcune sequenze visive, e nella troppa confusione a schermo durante le situazioni più concitate. Le eccessive luci, pur essendo un valore aggiunto per il lato artistico, rendono il titolo molto confusionario e caotico, proprio nei momenti in cui l’azione è ai limini dell’adrenalinico.

In sintesi:

Son of Scoregasm è una piacevole novità nel panorama e un bel tuffo nel passato. Le innovazioni non sono tantissime, ma il livello di sfida e di divertimento è assicurato, soprattutto per i veterani del genere. Questi ultimi apprezzeranno sicuramente la possibilità di poter arrivare a un punteggio sempre più alto, e i più giovani possono affrontare il gioco nei buchi di tempo come nei viaggi in autobus o in treno, e magari per passare qualche serata con gli amici per ottenere lo score migliore. Nel vasto catalogo dei giochi Indie, Son of Scoregasm si piazza sopra la sufficienza.

Pregi:

  • Tanto divertimento e grande livello di sfida.
  • Minimale ma efficace.

Difetti:

  • Difficoltà non sempre bilanciata.
  • A tratti confusionario e ripetitivo.
  • Trama praticamente assente.

VALUTAZIONE COMPLESSIVA 7,5

La recensione di Son of Scoregasm è stata scritta e curata da Albert91 per GameStorm.it, pubblicata il 06-01-2018

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Son of Scoregasm

  • Versione psvita in esclusiva digitale
  • Data di uscita:
    29-12-2017
  • Categoria:
    sparatutto
  • Disponibilità per:
    PSVITA
  • Popolarità:
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  • psvita

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