Genere: Action
Console: Playstation 3 (Versione Recensita), Xbox360, Wii, Ds, PS2
Sviluppatore: Alternative Reality
Publisher: Atari
Data di uscita: 26/06/2009
A quasi trent’anni di distanza dalla sua prima apparizione cinematografica, una delle migliori commedie di tutti i tempi approda sul pianeta dei videogames. Purtroppo il sequel del primo film episodio fu un mezzo flop, al di sotto delle aspettative, tanto che i moltissimi fans non hanno mai smesso di sperare in un terzo episodio, magari brillante quanto il primo. Nell’attesa di qualche novità a riguardo, possiamo gustarci questa versione video ludica dopo uno sviluppo senza dubbio complesso. Infatti, tra annunci di rinvii, annullamenti ed altro, non si è mai avuta la certezza di poterlo vedere nelle nostre case, poi finalmente Atari ha messo fine a questa travagliata situazione acquistando il titolo e facendolo rinascere.
Anno 1991: Gli Acchiappafantasmi arruolano una giovane leva con l’intenzione di sfruttarla come cavia per i loro esperimenti. La storia di Ghostbusters: The Videogame prende il via con la fuga del simpaticissimo Slimer, il quale si intrufolerà in un noto Hotel di New York, poco prima di un importante cena di Gala. Questa prima missione fungerà da tutorial, infatti impareremo le nozioni di base utili all’utilizzo dell’immancabile zaino ideato dal Dott.Spengler e di altre diavolerie. La trama viene narrata discretamente da simpatiche cut scene, ma il vero punto di forza di questo titolo è senza dubbio da ricercare nel gameplay. La cattura dei fantasmi avviene proprio come nella serie cinematografica, grazie al flusso emesso dallo zaino plotonico con il quale occorre indebolire lo spettro lanciandolo contro le pareti, per poi avvicinarlo al raggio della trappola nella quale verrà rinchiuso. Nonostante quest’azione alla lunga potrebbe risultare ripetitiva, riesce comunque a divertire, perché necessita di un gioco di squadra con gli altri membri e di uno spruzzo di tattica. I vari scontri, seppur molto lineari, si svolgono in ambientazioni abbastanza varie in una New York riprodotta fedelmente a quella vista nel famoso film. Un plauso va fatto all’ampia varietà di nemici, alcuni già noti agli amanti degli acchiappa fantasmi e alcuni esordienti, ma non per questo meno caratteristici ed originali. I fans possono stare tranquilli, il fantasma più famoso non mancherà, Stay Puft ci accompagnerà per molto, l’enorme spettro molto simile ad un personaggio di una nota marca di pneumatici, non ci farà attendere molto prima di mostrarsi in tutta la sua imponenza. Altro cimelio presente nel gioco e riprodotto fedelmente, è la fantastica Ecto1, auto ormai entrata nella storia del cinema a stelle e strisce, con la quale riusciremo ad avere la meglio su numerosi nemici grazie ad un enorme trappola montata sul suo tetto.
Peccato che l’ottimo gameplay sporadicamente è penalizzato da un livello di difficoltà altalenante, passando da scontri semplici da affrontare a scontri molto ardui, indipendentemente dal livello in cui ci si trova. L’I.A. dei propri compagni d’avventura non è certamente al meglio, spesso questi diventano un problema in più, a causa delle numerose volte in cui bisogna rianimarli rischiando in di essere sorpresi alle spalle dai numerosi nemici che approfitteranno delle nostre distrazioni. Nonostante questi problemi, Ghostbusters: The Videogame, riesce nella propria impresa di soddisfare i fans della serie cinematografica, grazie ad una trama piacevole che ci terrà impegnati per circa 8 ore.
Forse qualche ora in più di gioco nella campagna single player avrebbe giovato di più alla solidità del titolo, ma è anche vero che acchiappare fantasmi insieme a quattro amici può essere un esperienza molto divertente.
Il motore grafico di Ghostbusters è l’ Infernal Engine, il che permette un elevata percentuale di distruttibilità degli ambienti, ma si rivela un’arma a doppio taglio in occasione di scontri con numerosi nemici a schermo, nei quali degli sporadici, ma fastidiosi cali di frame rate fanno la loro presenza. La riproduzione di alcune zone della Grande Mela è senz’altro apprezzabile, come lo è anche la modellazione poligonale. Peccato per alcune texture in bassa definizione e per una versione PS3 decisamente sottotono rispetto a quella destinata all’Xbox360. Il comparto audio merita una nota di plauso, le musiche – naturalmente ispirate al film – sono il fiore all’occhiello di tutto il comparto tecnico, pregevoli.
Quando ormai si erano perse le speranze di vederli sulle nostre console, ecco che gli acchiappafantasmi ci sorprendono ancora una volta, mostrandosi più in forma che mai e vogliosi di riscatto nei confronti della generazione moderna. Ghostbusters: The Videogame si pone subito dopo i due film usciti ormai molti anni fa, fungendo da terzo capitolo della serie e facendo la gioia di tantissimi Fans. Meccaniche di gioco originali ed una fedele riproduzione della stupenda atmosfera newyorchese vista nei film, se aggiunti ad un multiplayer solido, seppur senza troppe pretese, lo rendono un piacevole sparatutto in terza persona, senza dubbio originale e molto divertente.
- Riproduzione dell’ atmosfera dei film
- Alcuni elementi del gameplay
- Multiplayer cooperativo
- Colonna sonora e doppiaggio
- Comparto grafico discutibile
- Longevità
- Livello di difficoltà altalenante
La recensione di Ghostbusters: The Video Game è stata scritta e curata da - per GameStorm.it, pubblicata il 15-07-2009
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