Richard Burns rally
Richard Burns rally non è un gioco per tutti. Questa è la simulazione rallistica più affidabile al momento in circolazione. Dimenticate qualsiasi modello di guida. Mantenere l’auto in strada è veramente difficile. Ogni imperfezione del manto stradale viene riprodotto fedelmente con il risultato che la vettura diventa molto instabile.
Per chi si avvicina a Richard Burns per la prima volta, i risultati saranno veramente deludenti. Magari dopo ore ed ore passate a giocare a Colin McRae (arcade), anche solo riuscire a tenere la macchina in strada per pochi metri sarà impossibile.Questo è uno scoglio non indifferente. Molti giocatori si fermano qua. Non osano andare avanti perché frustrati. Come dargli torto. Forse la difficoltà del gioco è stata calcolata male. Eppure Richard Burns rally è fantastico anche perchè è difficile. La soddisfazione che si prova a terminare una prova speciale in prima posizione è impareggiabile.
Essendo una simulazione, la longevità è molto alta nonostante le piste presenti non siano molte. Così come le macchine. Anche dopo aver raggiunto tutti i traguardi disponibili, si ha ancora voglia di partire per il prossimo rally, che sia sul ghiaccio, sull’asfalto o sulla terra rossa australiana.
Graficamente si è dovuti scendere a patti con l’hardware ps2. Rispetto alla versione pc, si è persa un po’ di qualità pur mantenendo lo stesso ritmo. Utilizzare il joypad non è il miglior modo per godersi il gioco. Un volante munito di force-feedback invece è l’ideale, permettendo un controllo totale della vettura anche durante le curve.
Buon rally a tutti
La recensione di Richard Burns Rally è stata scritta e curata da dave per GameStorm.it, pubblicata il 06-02-2007
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