Titolo: Buzz! Junior La corsa matta
Genere: Casual Game/Racing
Console: PS2
Sviluppatore: Cohort Studios
Publisher: SCEE
Data di uscita: 30 Ottobre 2008

 

Chi di voi non si ricorda le piste di macchinine elettriche, in cui le vetture (spesso e volentieri repliche di monoposto da Formula 1) erano costrette a percorrere il loro binario lungo un percorso più o meno tortuoso (costruito da noi mediante i moduli predefiniti), spinte dalla potenza decisa dall’apposito pulsante? Molti di noi hanno passato parte della giovinezza con quel tipo di passatempo. Probabilmente ora tali giochi sono stati surclassati da macchine radiocomandate, videogames e quanto altro, capaci di offrire tutt’altra esperienza di guida (se ci pensate, quello è un racing game primordiale).
Se da un lato la realtà ha sorpassato di fatto quella tipologia di gioco, le console hanno rispolverato l’idea proponendola come struttura di base di un titolo dedicato ai giocatori più piccolini, per l’esattezza con un’età tra i 5 e i 10 anni. Tale gameplay, infatti, è alla base dell’ennesima versione (la quinta per l’esattezza, dal 2006 ad oggi) di Buzz Junior, titolo reso famoso dalla versione “tradizionale” dedicata ai quiz, e che ha saputo ritagliarsi uno spazio a un gameplay totalmente differente, come per questo : Buzz! Junior La corsa matta

Racing semplificato

Il motivo per cui il popolare quiz e questo racing hanno in comune il nome “Buzz” è presto detto: senza il famoso controller (quello caratterizzato da quattro tasti colorati e il tastone rosso rotondo) non si gioca: il dvd non parte nemmeno se non sono collegati alla vostra console!
Il controller, dal canto suo, viene utilizzato in modo semplicissimo: il tasto tondo (quello usualmente utilizzato per prenotarsi a rispondere) è l’acceleratore, da premere per dare gas al vostro veicolo e da rilasciare per rallentare e affrontare così in modo sicuro le curve. I pulsanti colorati, dal canto loro, vengono utilizzati per sprigionare la potenza del turbo, utile per sopravanzare gli avversari. Tutto qua: a curvare ed evitare i vari ostacoli (rocce, tronchi di legno...) ci penserà la CPU, sempre che non decidiate di premere il turbo proprio in curva: in tal caso un testacoda è il minimo che vi possa accadere.
Quanto descritto è il gameplay su cui si basano le gare di auto e barche. La struttura varia un tantino quando invece avete a che fare con gli aerei: in tal caso il tasto usualmente impiegato per accelerare serve per prendere quota, mentre rilasciarlo significa abbassarsi. In questo caso l’obiettivo principale delle gare è quello di catturare quante più bolle colorate possibile, da usare per sparare agli avversari premendo i tasti colorati.

Minigiochi

Ad arricchire un gameplay fino a qua non certo entusiasmante ci pensano anche dei minigiochi, la cui metà è basato sull’impiego dei soli tasti colorati, l’altra metà si gioca con il solo tasto circolare. La struttura di tali minigiochi è estremamente semplice: uno dei più “complicati” consiste nel compiere passi di danza premendo i tasti nell’esatto ordine e con tempismo. Va detto che dei minigiochi presenti non tutti risultano essere davvero accattivanti, in quanto capaci in modo altalenante di divertire. Non c’è dubbio, tuttavia, che riescano nell’intento di spezzare la monotonia del gameplay principale.
Graficamente il gioco è piuttosto ben fatto, con una buona realizzazione dei tracciati, tutti piuttosto fantasiosi e sufficientemente vari, con anche un discreto numero di elementi facenti parte dell’ambientazione.
In tutto si contano 30 circuiti da percorrere a bordo di 16 veicoli differenti, mentre i personaggi selezionabili sono un tantino pochi: maschio e femmina per ciascun colore disponibile. Peccato: un tantino di customizzazione in più non avrebbe certo guastato.
D’obbligo il multiplayer, supportato fino a 4 giocatori sulla stessa console, in quanto il titolo perderebbe completamente di significato se giocato da soli. Il target di pubblico, infatti, è giovane, e il gioco va assaporato rigorosamente in compagnia di amici con cui divertirsi a gareggiare.
Per concludere, sono previste due confezioni del gioco: con e senza i 4 speciali controller della serie Buzz!, la seconda versione prevede uno sconto per l’assenza dell’hardware.

PAGELLA

Gameplay: 6

Il gameplay, estremamente ripetitivo e poco interessante agli occhi dei giocatori sfegatati, si rivela divertente per il target di pubblico a cui è rivolto (5-10 anni).

Sonoro: 7

Sonoro nella media, nessuno picco particolarmente apprezzabile, nessuna nota negativa

Grafica: 7

La grafica è discreta, sufficientemente varia e dettagliata

Longevità: 7

In tutto si contano 30 circuiti da percorrere a bordo di 16 veicoli differenti

VALUTAZIONE COMPLESSIVA: 7

Il gioco, dedicato a un pubblico particolarmente giovane, si rivela essere probabilmente il miglior titolo della serie Buzz: Junior

 

La recensione di Buzz! Junior La Corsa Matta è stata scritta e curata da monsteruno per GameStorm.it, pubblicata il 04-01-2009